Secondo alcuni storici avrebbe causato più di 5 milioni di morti e sarebbe stata causata da Stalin, ma il dibattito storiografico è ancora aperto
Tra il 1932 e il 1933 una pesante carestia che colpì le principali aree produttrici di grano delll'Unione sovietica causò la morte per fame di un numero imprecisato di persone, secondo alcuni storici le vittime sarebbero state più di cinque milioni. Una tragedia che l'Ucraina commemora ufficialmente il 26 novembre.
Novanta anni dopo gli storici sono ancora divisi sulla ricostruzione dei fatti: alcuni accusano Stalin di aver causato la carestia, scatenando una guerra senza quartiere contro i contadini più ricchi, bollati come nemici di classe e costretti a consegnare allo Stato il bestiame, gli attrezzi agricoli e gli stock di sementi; tuttavia, altri ricercatori chiamano in causa una molteplicità di fattori per spiegare l'accaduto.
Oggi, molti in Ucraina rileggono la grande carestia alla luce dell'invasione russa del paese. Per il governo di Kiev una occasione in più per denunciare quella che il presidente Zelensky ha più volte definito "l'intenzione di Mosca di negare all'Ucraina il diritto stesso di esistere".