Dal Giorno del Re di Amsterdam al Garden Festival di Corfù, la primavera in Europa è ricca di eventi indimenticabili. Ma le temperature primaverili regalano anche la possibilità di esplorare da un'altra prospettiva le più gettonate mete estive
La primavera sta arrivando in tutta Europa, portando giornate più lunghe, paesaggi in fiore e nuove opportunità da esplorare.
Con il continente si scrolla di dosso l'ultimo freddo dell'inverno, è il momento giusto per pianificare una fuga, che si tratti di una vacanza in città ricca di cultura, di un rifugio panoramico nel Mediterraneo o di un'avventura selvaggia su un'isola tranquilla.
Dai festeggiamenti ad Amsterdam ai sentieri assolati della Sardegna, ecco alcuni dei migliori luoghi da visitare in Europa questa primavera.
Immergersi nell'atmosfera del Giorno del Re ad Amsterdam
Amsterdam è una classica destinazione per il fine settimana, facilmente raggiungibile da tutta Europa e in fermento tutto l'anno. Se negli ultimi anni la gente del posto ha disdegnato le folle di visitatori, questa primavera potrebbe essere più accogliente.
Quest'anno la città celebra il suo 750esimo anniversario con una serie di eventi che si protrarranno per tutto l'anno fino alla data ufficiale del 27 ottobre. Prima di allora, il 27 aprile Amsterdam sarà teatro di una delle più grandi feste dell'anno olandesi: il Giorno del Re, una celebrazione che si tiene in occasione del compleanno dell'attuale monarca Willem-Alexander.
Aspettatevi musica, balli e un'atmosfera carnevalesca mentre le strade si trasformano in un'unica grande festa. Vestitevi di arancione - il colore ufficiale della famiglia reale, la Casa d'Orange-Nassau - e unitevi alla festa lungo le rive dell'Ij, oppure curiosate nel vrijmarkt, il più grande mercato delle pulci del Paese, dove gli abitanti del luogo allestiscono bancarelle e vendono di tutto, dai reperti vintage a prelibatezze fatte in casa.
Se volete fare una pausa, esplorate la vasta gamma di opere d'arte esposte al Rijksmuseum o ammirate la più grande collezione di opere di Van Gogh nell'omonimo museo.
Primavera di benessere e relax a Corfù
Secondo il rapporto sulle tendenze dei viaggi primaverili di Airbnb, è in aumento un tipo specifico di viaggio in solitaria: viaggi di una settimana dal ritmo lento e incentrati sul benessere. Non sorprende quindi che un numero sempre maggiore di viaggiatori che utilizzano la piattaforma abbia cercato soggiorni a Corfù.
Confinante con l'Albania, questa tranquilla isola greca è il paradiso dei viaggi lenti. Oltre a rilassarsi sulle spiagge di Paleokastritsa, i visitatori possono passeggiare nel centro storico di Corfù e ammirare la sua architettura veneziana dai colori pastello, fare escursioni lungo i 150 chilometri del Sentiero di Corfù o esplorare affascinanti villaggi di montagna come Doukades e Lakones.
La primavera porta anche una vivace stagione di festival. Tra la fine di aprile e l'inizio di maggio, il Corfu garden festival invita i visitatori a visitare i giardini delle tenute storiche, a partecipare a workshop e a scoprire perché Corfù è chiamata "il giardino degli dei".
Göteborg è in piena fioritura
Il segreto della seconda città della Svezia è stato svelato. Nel suo ultimo rapporto sui viaggi, Expedia ha rivelato che Göteborg è la destinazione primaverile più ricercata dai turisti britannici.
Ma la città è molto apprezzata da tutti gli amanti del viaggio, ed è facile capire perché. Con la sua vivace scena gastronomica, la fiorente vita artistica e notturna e le facili escursioni giornaliere, Göteborg è perfetta per un weekend in città.
Iniziate la mattina a Haga, dove le strade acciottolate sono fiancheggiate da accoglienti caffè e boutique, oppure curiosate nei negozi vintage di Magasinsgatan. Fate un giro in barca per esplorare i vicini villaggi di pescatori e le scogliere di granito, poi immergetevi nella scena della birra artigianale, di cui Göteborg è una delle capitali europee.
Per gli amanti dei frutti di mare, Feskekörka, il famoso mercato del pesce della città, è una visita obbligata.
E con la primavera in piena fioritura, non c'è momento migliore per passeggiare tra i lussureggianti sentieri del Trädgårdsföreningen, risalente al XIX secolo, o del vasto Giardino botanico.
Avventura nella "più mite" Malta
La piccola Malta è una meta gettonatissima tutto l'anno, ma la primavera offre alcune delle condizioni migliori per esplorare l'isola. Con più di 300 giorni di sole all'anno e temperature medie di 20°C ad aprile, questa stagione è ideale per chi vuole visitarla prima dell'arrivo del caldo estivo - uno dei motivi per cui Skyscanner l'ha inserita tra le destinazioni top di questa primavera.
Il caldo soffocante dell'estate può raggiungere i 40°C, ma il clima mite della primavera la rende perfetta per fare escursioni, arrampicate e gite in bicicletta, ammirando la costa frastagliata e le antiche rovine dell'isola.
Meno folla significa anche una maggiore possibilità di visitare in pace i siti storici dell'isola, tra cui i templi di Hagar Qim e Mnajdra, risalenti a cinquemila anni fa, che si ergono in maniera scenografica sul mare.
Percorrere i sentieri costieri della Sardegna
Secondo Expedia, Olbia, il principale snodo portuale della Sardegna, è la terza destinazione più ambita di questa primavera.
Sebbene la seconda isola più grande d'Italia sia famosa per le sue oltre duecento spiagge e le acque cristalline della Costa Smeralda, appena fuori Olbia, ha molto di più da offrire che prendere il sole.
Con la primavera che porta con sé temperature più sopportabili, saltate la spiaggia e andate nell'entroterra per fare alcune delle migliori escursioni d'Europa.
Uno dei migliori sentieri della Sardegna porta a Cala Goloritzè, una splendida insenatura sulla costa orientale dell'isola. L'escursione di sette chilometri offre panorami mozzafiato prima di scendere nella tranquilla baia, altrimenti accessibile solo in barca.
Per chi desidera una vera sfida, il Selvaggio Blu attende. Spesso definito il trekking più duro d'Europa, questo percorso di più giorni copre circa 40 chilometri della frastagliata costa orientale della Sardegna. Il percorso, che si snoda attraverso antichi sentieri percorsi dalle capre, fiancheggiati da ginepri, ulivi e fichi, mostra l'incredibile bellezza del Golfo di Orosei, ma non è adatto ai deboli di cuore.