In quest’episodio di Postcards in Azerbaigian andiamo a scoprire le vetrate colorate, o “shebeke”, del palazzo dei Khan a Sheki.
In quest’episodio di Postcards in Azerbaigian andiamo a scoprire le vetrate colorate, o “shebeke”, del palazzo dei Khan a Sheki. Un’arte le cui origini risalgono al diciottesimo secolo.
#Learning More than 14000 pieces in #shebeke windows XVIII century #Azerbaijan#sheki#education
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goizlyon) 27 de junio de 2017
Azerbaigian: le cifre
- Paesi confinanti: Iran, Armenia, Georgia e Russia
- Superficie totale: 86.600 chilometri quadrati
- Lingua principale: azero; seconda lingua parlata: russo
- Popolazione: 9,6 milioni
- Capitale: Baku
- Aspettativa di vita: 68 anni per gli uomini, 74 per le donne (fonte: Onu)
- Principali prodotti esportati: petrolio e prodotti petroliferi (fonti: Onu e Banca mondiale)
Si tratta di mosaici di vetro, inseriti in bacchette di legno, che possono essere di quercia o di noce.
In alcune di queste finestre, o shebeke, ci sono più di 14 mila pezzi, montati assieme senza colla né chiodi. Tutto un lavoro di intarsio e di pazienza.
TazanaAbdullayeva <a href="https://twitter.com/hashtag/XanSarayi?src=hash">#XanSarayi</a> director about what she prefers in this <a href="https://twitter.com/hashtag/XVIII?src=hash">#XVIII</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/palace?src=hash">#palace</a>. <a href="https://twitter.com/hashtag/shebeke?src=hash">#shebeke</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/windows?src=hash">#windows</a> <a href="https://twitter.com/euronews">
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In passato i mercanti azeri, per poter fabbricare queste vetrate, barattavano spezie e seta in cambio di vetro di Murano.
Tofig Rasulov, maestro shebeke, spiega: “Ci vogliono sei mesi per montare un metro quadro. Un errore di meno di un millimetro fa crollare tutto. Per restaurare il palazzo dei Khan si sono usate delle pinzette, e ci sono voluti due anni”
#Azerbaijan#sheki#shebeke#artpic.twitter.com/PI3DBwZyeI
— Aida Ibrahimova (@aida12811600) 28 de marzo de 2017
Le shebeke sono come la luce: apparentemente fragili, ma in realtà robuste e affidabili, giorno dopo giorno.