Non è ancora chiaro come la bambina abbia contratto il virus, hanno dichiarato i funzionari sanitari messicani
Una bambina di tre anni è morta in Messico dopo aver contratto l'influenza aviaria. Si tratta del primo caso umano di influenza aviaria confermato nel Paese, hanno dichiarato le autorità sanitarie messicane.
Il ministero della Salute ha dichiarato che la bambina, originaria dello stato occidentale di Durango, è morta martedì dopo essere stata ricoverata in ospedale con complicazioni respiratorie causate dall'infezione.
Basso il rischio di ulteriori infezioni umane per l'aviaria
L'influenza di tipo A H5N1 si è diffusa negli Stati Uniti attraverso gli animali e alcune persone, facendo temere che il virus possa mutare al punto da diventare più facilmente trasmissibile tra le persone.
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), nell'ultimo anno sono stati registrati 70 casi negli Stati Uniti, anche se ricercatori e studi suggeriscono che si tratta probabilmente di un numero inferiore alla realtà.
In Messico, la ragazza infetta era stata ricoverata in ospedale nel vicino stato di Coahuila. Venerdì i funzionari della sanità avevano annunciato che si trattava della prima infezione umana del Paese.
Non si sa come la ragazza abbia contratto il virus. Gli investigatori stanno analizzando gli uccelli selvatici nelle vicinanze dell'abitazione della ragazza.
I funzionari della sanità hanno dichiarato che 38 contatti umani con la ragazza sono stati testati e tutti sono risultati negativi all'influenza aviaria. Il rischio di ulteriori infezioni umane è considerato basso.