Le testimonianze dei turisti a Roma in fila per porgere l'ultimo saluto a Papa Francesco. La morte del pontefice ha cambiato i piani di molte persone in visita nella Capitale e in molti sono accorsi in piazza San Pietro per rendere omaggio al pontefice
Dopo il trasferimento e l'esposizione della salma di Papa Francesco mercoledì, migliaia di fedeli e turisti sono accorsi in piazza San Pietro, a Roma. Se molti sono più incuriositi dalla portata storica dell'evento, altri hanno colto l'occasione per porgere omaggio al defunto pontefice esprimendo il proprio cordoglio.
I turisti in piazza San Pietro commentano la morte di Papa Francesco
Per alcuni fedeli l'emozione è tanta al punto da non riuscire a trattenere le lacrime. Violetta e Pavel vengono dalla Polonia ma vivono a Londra. Entrambi sono rimasti scioccati dalla morte di Bergoglio, tanto da aver cambiato il proprio programma di viaggio.
"Abbiamo prenotato a gennaio e pianificato da tempo il viaggio. Ma ora abbiamo cambiato i programmi e siamo tristi perché il nostro piano ora è cancellato. Sono molto emozionata, mi viene da piangere ma sono felice di essere qui", ha dichiarato Violetta piangendo. "È molto commovente per me".
Anche Susana, in viaggio dal Messico, quando ha saputo della morte di Papa Francesco si trovava già a Roma con la famiglia. "Eravamo già qui a Roma, siamo arrivati due giorni fa", ha raccontato a Euronews. I suoi piani però non hanno subito modifiche con la notizia della morte del Papa.
"Avevamo già in programma di visitare San Pietro. Ma sono cristiana e mi sento triste perché era un grande Papa", ha detto Susana, lodando l'operato di Francesco. "Ha aperto la Chiesa a temi di cui prima gli altri Papi non parlavano. Ha fatto dei cambiamenti importanti nella Chiesa, quindi la notizia è molto triste". "Sì, pensiamo di partecipare ai funerali".
L'impatto della morte del pontefice sui piani di viaggio dei turisti
"Pianificavamo questo viaggio da un anno e mezzo", ha dichiarato Bettina, in visita dalla Germania con la famiglia, aggiungendo di non aver apportato cambiamenti importanti al programma di viaggio dopo la morte di Francesco.
"È strano essere qui. Quando il Papa stava male abbiamo detto 'Speriamo non muoia'. Abbiamo spiegato ai nostri figli cos'è accaduto e cosa significa per il mondo". Lei e la sua famiglia hanno deciso di visitare San Pietro in questi giorni consapevoli dell'importanza dell'evento a livello storico ma anche per porgere omaggio al defunto pontefice. "Ma non penso parteciperemo ai funerali".
Alex invece ha 35 anni e viene da Israele. Era già a Roma quando ha saputo della morte del Papa. "È sicuramente molto triste", ha commentato il giovane. "Non avevamo piani specifici, volevamo solo passeggiare. Ma a livello emotivo, ovviamente, siamo sconvolti. È un'occasione tragica quindi ora siamo venuti qui (a San Pietro)". "Non sappiamo come fare per vedere la salma quindi rimarremo qui".
C'è anche chi è arrivato a Roma a poche ore dalla scomparsa di Bergoglio, come Stephan e Christelle, in viaggio dalla Francia. "Siamo arrivati a Roma un giorno prima della sua morte. Siamo qui in vacanza, come turisti, non per il Giubileo", ha raccontato Christelle a Euronews.
"Abbiamo comprato il biglietto per il museo (della Basilica) molto tempo fa, eravamo qui per visitarlo e abbiamo colto l'occasione per vedere questa giornata storica. "Non parteciperemo al funerale, ci saranno troppe persone", "mi piacerebbe", ha aggiunto Stephen, "ma è una cosa troppo lunga".
Cordoglio per la morte di Francesco: "Ero venuta a Roma per cercare di vederlo un'ultima volta"
Anche per chi non crede la morte del pontefice ha avuto un impatto significativo. "Avevamo già in programma di venire a Roma e poi è capitato sia morto il Papa", ha raccontato Gianluca, aggiungendo che lui e la famiglia, in viaggio da Brescia, già pensavano di venire a San Pietro. "Io non sono credente ma si tratta comunque di una personalità importante. Anche come persona che rappresenta uno Stato. Ci dispiace lo stesso", ha detto Gianluca.
"A me è dispiaciuto tantissimo", ha commentato invece sua moglie Giovanna. "Ero venuta a Roma anche per cercare di poterlo vedere, anche un ultima volta, paventata l'idea che potesse star male. Non venivo a Roma da vent'anni, questa è la terza volta. Mi son trovata proprio messa male, anche per mia figlia Noemi che non l'aveva mai vista".
"Siamo venuti qui in viaggio, amavamo l'idea di poter vedere il Papa ma l'abbiamo mancato. Siamo così tristi", ha affermato Jennifer, in vacanza con la famiglia dalla Florida, negli Stati Uniti. "È la prima volta che veniamo qui in visita. È così bello qui ma mi manca il Papa. "Vorremmo vedere il corpo ma la fila è troppo lunga, non riusciremmo a entrare in tempo. Magari proveremo nei prossimi giorni a venire prima. Amavamo molto il Papa, vorremmo vedere il corpo".