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Presunto narcotrafficante estradato dal Marocco alla Francia

FILE: Agenti di polizia mettono in sicurezza il quartiere La Castellane a Marsiglia, nel sud della Francia, durante una visita del presidente francese Emmanuel Macron, martedì 19 marzo 2024.
FILE: Agenti di polizia mettono in sicurezza il quartiere La Castellane a Marsiglia, nel sud della Francia, durante una visita del presidente francese Emmanuel Macron, martedì 19 marzo 2024. Diritti d'autore  AP Photo
Diritti d'autore AP Photo
Di Kieran Guilbert
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Félix Bingui, noto come "Il Gatto", sarebbe il capo del gruppo di spacciatori Yoda di Marsiglia, responsabile di una guerra fra bande nel porto transalpino e di diverse vittime

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Il presunto capo di una banda di trafficanti di Marsiglia è stato estradato dal Marocco verso la Francia. Il ministro della Giustizia Gerard Darmanin ha parlato di "vittoria contro il narcotraffico".

Félix Bingui, franco-marocchino di 34 anni, è accusato dalle autorità francesi di essere il capo della famigerata banda Yoda, uno dei gruppi leader del narcotraffico nella città transalpina.

Bingui, soprannominato "Il Gatto", era stato arrestato a Casablanca lo scorso marzo su mandato di un giudice di Marsiglia. È accusato di "importazione di droga nell'ambito di banda organizzata, associazione a delinquere e riciclaggio di denaro", come riporta Le Parisien.

Bingui faceva spesso la spola tra Marsiglia e il Marocco. Ma all'inizio del 2023 è scoppiata una guerra di territorio tra il clan Yoda e una banda rivale chiamata Dz Mafia, che lo aveva costretto a rimanere in Nordafrica.

Le reazioni all'estradizione di Bingui

Il Marocco ha approvato la richiesta lo scorso aprile. Martedì Bingui è tornato in Francia e, secondo quanto riferito, questa settimana verrà convocato al tribunale di Marsiglia.

Il ministro della Giustizia francese Gérald Darmanin ha dichiarato che Bingui "dovrà rispondere delle sue azioni davanti allo Stato francese".

"La sua estradizione, resa possibile dalle autorità marocchine è un importante passo avanti nella lotta contro il traffico di droga", ha scritto mercoledì su X.

Il tweet di congratulazioni di Gerard Darmanin

L'avvocato di Bingui, Philippe Ohayon, ha dichiarato a Le Parisien di sperare che "i magistrati responsabili del caso [affrontino] la questione con serenità e completa indipendenza, rispettando i diritti della difesa".

I dati sulle guerre fra narcos a Marsiglia

Secondo le autorità, le bande Yoda e Dz Mafia sono state responsabili di 35 dei 49 omicidi di droga avvenuti a Marsiglia nel 2023.

Martedì scorso, la polizia e i procuratori di Marsiglia hanno presentato gli ultimi dati sulle morti legate al traffico di droga: nel 2024 sono state 24, la metà di quelle del 2023.

Il calo di quelli che la polizia definisce "narco-omicidi" è in parte dovuto alla "vittoria della mafia Dz sul clan Yoda", ha dichiarato ai media francesi il procuratore della città Nicolas Bessone.

Lo scorso marzo, il governo francese ha annunciato che avrebbe tenuto una politica più dura contro il traffico di droga. Il presidente Emmanuel Macron ha visitato uno dei quartieri più colpiti di Marsiglia, La Castellane, nell'ambito di un'operazione che ha portato a decine di arresti.

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