Dopo il bombardamento costato la vita a due scienziati a Kiev, la Russia ha effettuato nuovi raid in varie regioni dell'Ucraina
I soccorritori sono ancora al lavoro a Kiev, dopo un attacco effettuato dalla Russia il 1 gennaio, che ha causato la morte di due persone e il ferimento altre sei. Secondo il ministro dell'Istruzione ucraino, il raid nel giorno di Capodanno ha ucciso una coppia di scienziati di spicco: Ihor Zyma e Olesia Sokur.
72 droni contro l'Ucraina nella notte
Le autorità locali hanno anche riferito di altri quattro morti in bombardamenti effettuati in altre zone del Paese: due di loro sono stati uccisi a Kherson, uno a Zaporizhzhia e uno a Donetsk. Secondo quanto indicato dall'aeronautica militare di Kiev, le forze russe hanno lanciato un totale di 72 droni contro l'Ucraina, nella notte del 2 gennaio.
Altri raid hanno colpito infrastrutture civili, edifici residenziali e un'auto, a Kharkiv. I danni, in questo caso, sono stati fortunatamente solo materiali.
La Marina ucraina: abbattuti 37mila droni russi nel 2024
Sul campo di battaglia, il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha fatto sapere che Kiev avrebbe "respinto uno dei più brutali attacchi russi". Dopo una conversazione con il capo delle Forze armate Oleksandr Syrskyi, il capo di Stato ha spiegato che le truppe ucraine hanno bloccato l'avanzata russa nelle regioni di Pokrovsk e di Dshv.
Intanto, la Marina Militare ucraina ha affermato che nel corso del 2024 è stato abbattuto dalla contraerea un totale di 37mila droni russi. L'informazione è stata diffusa dal quotidiano Kyiv Independent.