Un cavo che collega Finlandia ed Estonia è stato tranciato. Le aziende energetiche hanno assicurato che non ci saranno problemi di approvvigionamento dell'energia. L'incidente è l'ultimo di una lunga serie alle infrastrutture energetiche della zona. Helsinki indaga su una petroliera russa
Un cavo elettrico che collega Finlandia ed Estonia sotto il Mar Baltico ha subito un'interruzione mercoledì pomeriggio. È l'ultimo di una serie di incidenti che riguardano danni a cavi di telecomunicazione e condutture energetiche nel Mar Baltico.
I motivi del guasto restano ignoti, ma le autorità finlandesi hanno annunciato l'apertura di indagini su una petroliera salpata da un porto russo per quello che definiscono il "sabotaggio" del cavo elettrico.
"Al momento si suppone che si tratti di una nave della flotta ombra e che il carico fosse benzina senza piombo caricata in un porto russo", ha affermato Sami Rakshit, direttore generale delle dogane finlandesi. Robin Lardot del National Bureau of Investigation ha affermato che è stata aperta un'indagine per "sabotaggio aggravato" sulla nave, la Eagle S, che batte bandiera delle Isole Cook nel Pacifico meridionale.
Il presidente della Finlandia, Alexander Stubb, ha fatto appello su X a "eliminare" il rischio posto dalla "flotta fantasma" di navi russe, reagendo così al nuovo caso di cavo sottomarino interrotto.
Ieri infatti è stata denunciata la rottura di un cavo elettrico fra la Finlandia e l'Estonia, attraverso il Mar Baltico, per la quale non si può escludere il sabotaggio. Il mese scorso era accaduto lo stesso a due cavi di telecomunicazioni fra Finlandia ed Estonia.
Le conseguenzde del cavo elettrico tranciato
L'operatore nazionale della rete di trasmissione elettrica finlandese, Fingrid, ha dichiarato in un comunicato che l'attuale interruzione del cavo EstLink 2 si è verificata alle 12:26 ora locale (11:26 CET). L'azienda ha assicurato che l'incidente non comporterà interruzioni di corrente in Finlandia, precisando che Helsinki dispone di adeguate forniture di energia elettrica.
L'operatore di rete estone Elering ha dichiarato che la capacità di riserva è sufficiente per soddisfare le esigenze di energia elettrica sul lato estone.
Il responsabile delle operazioni di Fingrid, Arto Pahkin, ha dichiarato all'emittente finlandese Yle che “non si può escludere la possibilità di un sabotaggio”.
Gli incidenti infrastrutturali nel Mar Baltico
Il Mar Baltico è stato testimone di molteplici incidenti infrastrutturali dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina nel febbraio 2022.
Le autorità sono in allarme per le infrastrutture sottomarine del Baltico. A novembre sono stati interrotti due cavi data, uno tra Finlandia e Germania e un altro tra Lituania e Svezia.
In precedenza, a ottobre, un gasdotto sottomarino finlandese-estone è stato danneggiato da una nave da carico cinese che avrebbe gettato l'ancora.
Il gasdotto Nord Stream, che un tempo portava il gas naturale dalla Russia alla Germania, è stato danneggiato da esplosioni sottomarine nel settembre del 2022; le autorità sospettarono allora che si trattasse anche di un sabotaggio, spingendosi oltre e avviando indagini penali.
Le autorità continuano a indagare su questi incidenti nella regione del Mar Baltico, mentre le tensioni aumentano e non accennano a diminuire.