In base agli ultimi risultati aggiornati dello spoglio, ancora in corso, delle legislative in Irlanda del 29 novembre, i due partiti di centrodestra Fianna Fáil e Fine Gael dovrebbero rimanere al potere
I due partiti di centrodestra Fianna Fáil e Fine Gael sono sulla buona strada per rimanere al potere in Irlanda dopo i risultati aggiornati delle elezioni del 29 novembre: degli oltre 160 seggi già assegnati sui 174 della Camera bassa del Parlamento, Fianna Fáil del vice primo ministro Micheal Martin è a oltre 40 seggi, e Fine Gael del primo ministro Simon Harris oltre 30.
Il partito nazionalista di sinistra Sinn Fein, guidato da Mary Lou McDonald, che era stato dato in vantaggio con un margine stretto in un exit poll, è secondo con oltre 30 seggi. A causa della complessa modalità di voto, i risultati finali non saranno attesi prima dei prossimi giorni.
Elezioni in Irlanda, negoziati per coalizione governo
Secondo i media locali, l'affluenza alle urne è stata storicamente bassa, pari al 59,7 per cento, una percentuale mai vista almeno dal 1923. Sulla base dei risultati, si profila quindi la formazione di un nuovo governo di coalizione attorno ai due partiti centristi. Per formare la maggioranza, un partito o una coalizione deve avere almeno 88 seggi. Il futuro governo dovrà affrontare le sfide che attendono l'Irlanda e i suoi 5,4 milioni di abitanti. Nonostante la sua economia prospera, basata su una tassazione vantaggiosa che attrae investimenti esteri, il Paese sta attraversando una crisi abitativa e del costo della vita. Anche l'immigrazione è stata uno dei temi principali della campagna.
Prima del voto, Fianna Fáil e Fine Gael hanno rifiutato qualsiasi alleanza con il Sinn Fein, l'ex ala politica del gruppo paramilitare dell'Irish Republican Army (Ira) che ha affrontato gli inglesi durante i decenni di disordini in Irlanda del Nord. Nelle precedenti elezioni del 2020, il Sinn Fein ha ottenuto il maggior numero di voti, ma non e' riuscito a costruire una coalizione. Il nuovo Parlamento deve insediarsi a partire dal 18 dicembre.