Dopo l'accordo tra il Mef italiano e Lufthansa è arrivato il sì definitivo di Bruxelles alla fusione tra Ita e la compagnia aerea tedesca. l'operazione ha un valore complessivo di 829 milioni di euro
L'Unione europea ha approvato in via definitiva la fusione tra Ita e Lufthansa. Il via libera di Bruxelles è arrivato, come anticipato nei giorni scorsi, entro la scadenza del mandato della prima Commissione von der Leyen. Le parti potranno ora procedere al closing dell'operazione dal valore complessivo di 829 milioni di euro.
L'antitrust a guida di Margrethe Vestager ha giudicato positivamente gli impegni stabiliti dal Ministero dell'Economia italiano e dal colosso dei cieli tedesco per garantire la tutela della concorrenza, parte dell'intesa politica ufficializzata il 3 luglio.
I nodi dell'accordo e il rispetto della concorrenza
I funzionari hanno esaminato le proposte presentate dal Mef e dalla compagnia tedesca per rispondere ai timori sulla concorrenza su tre segmenti di mercato ritenuti critici: dieci rotte di corto raggio dall'Italia all'Europa centrale (con destinazione Germania, Austria, Belgio e Svizzera), l'hub di Milano Linate e le tre rotte intercontinentali da Fiumicino a Washington, Chicago e Toronto.
All'esame c'erano in particolare gli accordi commerciali di durata pluriennale che Ita e Lufthansa hanno siglato con easyJet, per ristabilire la concorrenza nello scalo lombardo e sui collegamenti brevi, e con Iag (casa madre di British e Iberia) e Air France-Klm per garantire ai passeggeri un'alternativa, tramite scalo, ai viaggi diretti offerti dall'accoppiata italo-tedesca sui lunghi collegamenti con il Nord America.
Bruxelles ha ritenuto che i contratti siglati "soddisfano i criteri pertinenti di indipendenza da Lufthansa, Mef e Ita" e "sono coerenti con gli impegni" presi: le compagnie che garantiranno la concorrenza hanno dimostrato di essere, con i loro business plan, "forze competitive attive e valide in concorrenza".
Le reazioni del Governo Italiano e di Lufthansa dopo la fusione con Ita
"Dopo Mps anche per Ita vediamo il traguardo. Siamo soddisfatti per questa nuova tappa, ora dobbiamo fare l'ultimo miglio", ha commentato il ministro dell'Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti.
"L'autorizzazione della Commissione europea rappresenta una pietra miliare importante nel percorso verso l'acquisizione di successo di Ita Airways. La chiusura dell'accordo è attualmente prevista per l'inizio del 2025". Lo comunica Lufthansa accogliendo "con favore" il via libera finale di Bruxelles.