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Parlamento europeo: via libera delle Commissioni a Fitto e Ribera

Teresa Ribera Rodriguez al Parlamento europeo, Bruxelles, Belgio, 12 novembre 2024
Teresa Ribera Rodriguez al Parlamento europeo, Bruxelles, Belgio, 12 novembre 2024 Diritti d'autore  Virginia Mayo/Copyright 2024 The AP. All rights reserved
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Di Euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Le commissioni parlamentari hanno dato parere positivo sui vicepresidenti designati della Commissione europea. Oltre a Fitto, Ribera, Virkkunen anche Roxana Minzatu, Stephane Sejourné e Kaja Kallas. Approvate anche le nomine di Oliver Varhelyi con un ridimensionamento dell'incarico

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Nella notte di mercoledì i coordinatori delle commissione Affari regionali dell'Eurocamera, con il quorum dei due terzi, hanno dato il via libera alla nomina di Raffaele Fitto a vicepresidente esecutivo della Commissione con delega alla Coesione. Allo stesso tempo le commissioni Affari Economici, Industria e Ambiente hanno dato l'ok definitivo alla nomina di Teresa Ribera.

Nel tardo pomeriggio di mercoledì era arrivato l'accordo per dare il via libera ai sei vicepresidenti designati della Commissione europea da parte del Partito Popolare Europeo (Ppe), i Socialisti e Democratici (S&D) e i gruppi liberali di Renew Europe.

L'intero collegio dei Commissari sarà ora soggetto al voto di approvazione del Parlamento europeo mercoledì 27 novembre a Strasburgo. Se confermata, la Commissione entrerà in carica il primo dicembre.

Nomine commissari dopo lunghi negoziati

L'accordo è stato raggiunto dopo una settimana di negoziati, in seguito alle audizioni di conferma dei vicepresidenti designati da parte del Parlamento europeo, e comprende un testo negoziato dai tre gruppi.

I casi più controversi sono stati quelli della spagnola Teresa Ribera, vicepresidente esecutivo per la transizione ecologica, dell'italiano Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo per la coesione e le riforme, e dell'ungherese Olivér Várhelyi, commissario per la salute e il benessere degli animali.

Nomine Commissione Ue: le proteste dalla Sinistra

Il gruppo della Sinistra al Parlamento europeo ha scritto alla presidente del Parlamento Roberta Metsola denunciando quello che ha descritto come un "accordo segreto", considerato una "flagrante infrazione al regolamento".

Secondo gli eurodeputati di sinistra, la valutazione dei commissari designati avrebbe dovuto essere effettuata immediatamente dopo le audizioni, come previsto dal Regolamento del Parlamento europeo.

"Il presidente e i coordinatori [delle commissioni parlamentari] si riuniscono senza indugio dopo l'audizione di conferma per valutare i singoli commissari designati", si legge nel regolamento.

Invece di valutare immediatamente i vicepresidenti, il 12 novembre i gruppi centristi hanno deciso di approvare i vicepresidenti in un "pacchetto" piuttosto che singolarmente, innescando un braccio di ferro politico sulla composizione della prossima Commissione che ha portato all'accordo di oggi.

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