La maggior parte di questi fondi viene distribuita in proporzione al numero di deputati di ciascun gruppo, mentre una minima parte viene ripartita in modo equo. Il loro utilizzo è legato a campagne di informazione pubblica
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In vista delle elezioni europee, quest'anno i fondi assegnati dal Parlamento europeo ai gruppi politici sono stati erogati in rate semestrali anziché annuali. Le elezioni di giugno hanno rimescolato le carte in tavola: alcuni gruppi hanno guadagnato seggi nell'emiciclo e altri, come i Verdi e i liberali di Renew Europe, li hanno persi.
La maggior parte di questi fondi viene distribuita in proporzione al numero di eurodeputati del gruppo. Secondo un documento ottenuto da Euronews, il budget assegnato ai gruppi politici per la seconda metà del 2024 (da luglio a dicembre) è di 31 milioni di euro.
Il Partito popolare europeo (Ppe) ha ricevuto più di 8 milioni di euro, l'Alleanza Progressista dei Socialisti e Democratici (S&D) quasi 6 milioni di euro e i Patrioti per l'Europa 3,7 milioni di euro.
I Conservatori e Riformisti Europei (Ecr), Renew, i Verdi/Alleanza libera europea e la Sinistra (Gue/Ngl) hanno ricevuto rispettivamente quasi 3,5 milioni di euro, 3,4 milioni di euro, poco più di 2,3 milioni di euro e 2 milioni di euro.
Il gruppo Europa delle Nazioni Sovrane (Ens), che conta solo 25 eurodeputati, ha ricevuto 1,17 milioni di euro.
"Il finanziamento totale che il Parlamento europeo assegna ai gruppi politici è di circa 65 milioni di euro all'anno, il che significa che ogni eurodeputato vale in media circa 90mila euro", riassume Wouter Wolfs, docente di politica europea presso l'Università di Lovanio in Belgio.
L'assegnazione dei fondi
I fondi del bilancio del Parlamento europeo sono versati ai gruppi politici in base al seguente calcolo: il 97,5 per cento è assegnato in proporzione al numero di eurodeputati e il 2,5 per cento è distribuito in parti uguali.
"La maggior parte è distribuita in proporzione al numero di eurodeputati nei gruppi politici. I gruppi più grandi ricevono quindi più fondi, mentre quelli più piccoli ne ricevono meno", riassume Wouter Wolfs.
"I gruppi politici utilizzano questi fondi per finanziare campagne di informazione pubblica sulle loro attività al Parlamento europeo, come le votazioni o le iniziative legislative", spiega il ricercatore.
"Questi stanziamenti sono destinati a coprire le spese amministrative e operative", spiega il servizio stampa del Parlamento europeo, "Il bilancio del Parlamento europeo è l'unica fonte di finanziamento per i gruppi politici e gli eurodeputati non iscritti".
"Il nostro gruppo utilizzerà questi stanziamenti per finanziare le spese per le attività politiche e di informazione svolte dai membri nell'ambito delle attività politiche dell'Unione europea, nonché le spese amministrative e operative del segretariato", spiega un addetto stampa di Renew Europe.
"I fondi assegnati al gruppo Verde/Alleanza libera europea saranno utilizzati per sostenere le 'priorità politiche' del suo mandato: 'la transizione verde', 'un'Europa più sociale' e 'la lotta per i diritti e la democrazia", ha spiegato un addetto stampa del gruppo.
"Di solito utilizziamo i fondi stanziati per eventi, supporto amministrativo e attività legate al lavoro dei nostri eurodeputati nell'adempimento dei loro impegni con gli elettori", ha spiegato.
Per cosa non possono essere utilizzati i fondi
Al contrario, questo budget non può essere utilizzato per sostenere partiti politici nazionali o per finanziare campagne elettorali.
In passato, il Parlamento ha avviato procedimenti per recuperare questi fondi quando ha ritenuto che fossero stati utilizzati in modo improprio.
"In Danimarca, il Partito del Popolo danese ha utilizzato questo finanziamento di gruppo per sostenere le sue campagne su Facebook in vista delle elezioni nazionali", ricorda Wouter Wolfs.
In Francia, il Rassemblement National, ha "abusato" dei finanziamenti di gruppo "per i partiti nazionali e i candidati nazionali", spiega il ricercatore.
Oltre ai 31 milioni di euro destinati ai gruppi politici, il Parlamento europeo fornisce altri finanziamenti, questa volta agli eurodeputati, per assumere i loro assistenti. L'organismo utilizza anche altri fondi per finanziare i partiti politici europei, da non confondere con i gruppi politici, e paga consulenti politici per sostenere il lavoro dei gruppi.
"I gruppi politici svolgono un ruolo importante nell'intero processo decisionale europeo", spiega Wouter Wolfs, "Sono responsabili della legislazione. Sono responsabili dello scrutinio e del controllo della Commissione europea. È quindi importante che dispongano di risorse adeguate".