In Romania due dottori sono stati arrestati con l'accusa di aver ucciso 17 pazienti dell'ospedale St. Pantelimon di Bucarest. Un'infermiera è invece indagata per falsa testimonianza
Due dottori dell'ospedale St. Pantelimon di Bucarest sono stati arrestati mercoledì scorso con l'accusa di omicidio aggravato e tentato omicidio. Sotto inchiesta è finita anche un'infermiera, accusata di falsa testimonianza.
I sospetti si sono sollevati ad aprile quando, nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale, morirono 17 persone nell'arco di soli quattro giorni. Fin da subito, l'Ordine dei Medici e il Ministero della Sanità riconobbero l'anomalia di tale tasso di mortalità, senza però riuscire a individuare elementi che potessero far pensare a una responsabilità medica.
Nel frattempo, l'indagine della magistratura ha fatto il suo corso fino alla formulazione dei capi d'accusa contro i tre operatori sanitari. Gli investigatori ritengono che gli omicidi siano stati premeditati e mossi dalla convinzione che si trattasse di pazienti che non valesse la pena tenere in vita. I dottori avrebbero conseguito il loro scopo riducendo repentinamente la dose di nordadrenalina e portandoli così all'arresto cardiaco.
L'infermiera risulta invece indagata per falsa testimonianza continuata. Ascoltata per tre volte come testimone in questo caso, avrebbe mentito ogni volta non rivelando cosa fosse accaduto nel reparto di anestesia e terapia intensiva.
Come si è arrivati agli arresti?
L'indagine della magistratura è iniziata quattro mesi fa in seguito alle dichiarazione di un dipendente dell'ospedale, che ha pubblicato denunciato il numero ingiustificabile di morti. I magistrati hanno così deciso di interrogare le persone d'interesse e hanno chiesto di leggere i documenti raccolti dal Collegio Medico di Bucarest, che aveva analizzato le cartelle cliniche e parlato con 23 medici dei reparti di anestesia e terapia intensiva.
A seguito degli ultimi sviluppi, il Ministro della Salute ha chiesto le dimissioni della direzione del St. Pantelimon, che non sono tardate ad arrivare. Bogdan Socea, il direttore dell'ospedale, ha annunciato che sia lui che il direttore medico presenteranno le loro dimissioni.