La nostra intervista all'attrice e presentatrice slovena Violeta Tomic che si è candidata per la sinistra europea alle imminenti elezioni
Che volti espone la politica della sinistra europea alle imminenti elezioni? Alla domanda risponde anche la nostra trasmissione Raw questions che mettiamo in onda dal Parlamento europeo a Bruxelles. Il vento del popoulismo ha fatto scattare la reazione di personaggi noti della sinistra continentale come l'attrice e presentatrice televisiva slovena Violeta Tomic che ci ha spiegato la scelta di entrare in politica.
"È inaccettabile che ci siano persone che lavorano 8 ore al giorno, 40 ore alla settimana e non riescono a sopravvivere con i loro stipendi - sostiene Tomic - non si può accettare una cosa del genere".
Il capitalismo è inconciliabile con l'ecologia
L'attrice diventata esponente politico, ha affrontato per un'ora il fuoco di fila delle domande del grande pubblico. Ha trattato un gran numero di argomenti come gli imperativi ecologici e sul come conciliare la tutela del pianeta con lo sviluppo economico.
"Il capitalismo neoliberale è inconclicliabile con la tutela del clima perché punta a una crescita illimitata sul pianeta che invece ha dei limiti. Quindi bisogna applicare un nuovo sistema".
L' incertezza sulla Crimea
L'unico momento di grande esitazione c'è stato alla domanda sull'annessione della Crimea da parte della Russia.
"Non saprei perché sono affari loro. Forse dovrebbero rifare un referendum".
Nessuna interferenza dell'Europa e degli USA nelle questioni del Venezuela
Un'altra domanda di stretta attualità ha riguardato l'evoluzione drammatica della politica in Venezuela, paese che sconta la dittatura di Nicolás Maduro.
"Sono fermamente contraria a qualsiasi interferenza dell'Europa e specialmente dagli Stati Uniti, devo dire che Antonio Tajani sta sempre dalla parte sbagliata della storia"
Nella prossima puntata Raw questions ospiterà il candidato liberale Guy Verhofstadt.