Serbia e Croazia: prove tecniche di riavvicinamento

Serbia e Croazia: prove tecniche di riavvicinamento
Di Euronews
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I due Paesi vivono relazioni tese da dopo la guerra negli anni '90. Ma se la Serbia vuole entrare nell'UE dovrà risolvere i problemi con i suoi vicini croati.

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Croazia e Serbia tentano di allentare le tensioni in vista dell'allargamento dell'Unione europea verso i Balcani occidentali. Lunedì il presidente serbo Vučić si è recato a Zagabria per una visita di due giorni nel Paese e incontrare il suo omologo croato, Kolinda Grabar-Kitarovic. In agenda i diritti delle minoranze e le questioni di frontiera.

"Sfortunatamente, le relazioni tra Serbia e Croazia sono tese a causa di un passato di cui oggi non abbiamo parlato - ha affermato il presidente croato. Questo passato ci impedisce di descrivere amichevolmente le relazioni tra i nostri due paesi. Ma è nostro impegno, in quanto presidenti entrambi eletti direttamente dalla volontà dei nostri popoli, di incontrarci e parlare, per cercare di trovare un terreno comune e di risolvere i problemi che ci dividono ".

Mentre i leader cercavano di scongelare i rapporti tra i due Paesi, nella capitale circa 1000 persone manifestavano in piazza contro la visita di Aleksandar Vučić.

Serbia e Croazia sono le due più grandi repubbliche emerse dal collasso dalla Jugoslavia nel 1991. A seguito della guerra tra il '91 ed il '95, i due paesi hanno cercato di migliorare i legami ma permangono dei problemi che dovranno esseri risolti per permettere alla Serbia di aderire all'Unione europea entro il 2025.

Durante l'incontro i due presidenti hanno anche affermato di voler di migliorare la cooperazione per la ricerca di diverse migliaia di croati e di serbi dispersi nella guerra dei Balcani.

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