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Brexit: il giorno fatidico è arrivato

Brexit: il giorno fatidico è arrivato
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Di Euronews
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Oggi il Regno Unito si lancerà verso l’ignoto.

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Oggi il Regno Unito si lancerà verso l’ignoto. E ‘oggi che la Brexit ha inizio.

Londra deve invocare entro le prossime ore l’articolo 50 del trattato UE. Concretamente si tratta di dare formalmente inizio ai negoziati per l’uscita del Regno Unito.
Una procedura che può impiegare due anni.

Ma cosa succederà durante questo periodo? Per ora, il 29 aprile è previsto un vertice europeo straordinario sulla Brexit. Per i 27 capi di Stato e di governo sarà l’occasione per definire le linee guida sulle discussioni. Nei giorni successivi alla riunione il capo negoziatore dell’Unione europea, il francese Michel Barnier dovrà incontrare David Davis, il ministro britannico incaricato della Brexit.
Secondo la tabella di marcia, i negoziati termineranno nel mese di ottobre 2018. I due partner sperano di raggiungere un accordo entro quella data. Si aprirà quindi un periodo di ratifica da parte delle istituzioni europee, ma anche dei parlamenti nazionali. L’obiettivo è quello di raggiungere l’uscita effettiva del Regno Unito per il 29 marzo 2019.
Tuttavia, questo programma si annuncia ambizioso, perché le tensioni sono già elevate.
A questo proposito il sindaco di Londra si è recato ieri a Bruxelles. Per Sadiq Kahn questi negoziati non devono trasformarsi in una punizione contro il Regno Unito.

Al Parlamento europeo, al contrario, il Presidente del Partito Popolare Europeo Manfred Weber dichiara fermezza. L’interesse europeo sarà la sua priorità.

Un’altra barriera politica è emersa ieri per il governo britannico. Il Primo Ministro scozzese ha ottenuto il via libera del parlamento regionale scozzese per chiedere a Londra di indire un nuovo referendum sull’indipendenza della Scozia.

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