Dopo circa un anno, quella che era stata una promessa elettorale si è trasformata in realtà. Il gruppo politico della destra nazionalista al
Dopo circa un anno, quella che era stata una promessa elettorale si è trasformata in realtà. Il gruppo politico della destra nazionalista al Parlamento europeo è stato creato. L’asse trasversale tra Marine Le Pen, Matteo Salvini, Gert Wilders e i nazionalisti fiamminghi si chiama “L’Europa delle nazioni e della libertà”.
“Il gruppo rappresenterà una vera rottura politica, nulla sarà come prima” ha dichiarato Marine Le Pen “La creazione di questo gruppo è una buona notizia per i nostri partiti, ma anche per i nostri Paesi, per i nostri cittadini e per la libertà”.
Ai giornalisti l’olandese Wilders chiarisce subito le priorità del gruppo: “Diventare padroni dei nostri confini, deinostri soldi, delle nostre leggi – le cose di cui oggi l’Europa si occupa e che noi vogliamo tornino ai singoli Paesi. La liberazione inizia oggi, qui ed è un giorno storico, un momento storico”.
Per creare il gruppo mancavano a Marine Le Pen e ai suoi colleghi alcuni deputati provenienti da almeno altri due Stati membri. Secondo il regolamento, infatti, un gruppo politico può nascere al Parlamento europeo se conta su deputati rappresentativi di almeno 7 Paesi. A fare la differenza sono stati un deputato polacco e una britannica, Janice Atkinson, uscita dall’Ukip.
“Sono felice che Jean Marie Le Pen sia stato espulso dal partito – chiarisce Atkinson – questo ha reso per me la decisione più semplice a livello politico”.
La cacciata di Jean Marie Le Pen dal Fronte Nazionale
era avvenuta a inizio maggio. Il leader storico del partito francese e padre di Marine era stato espulso per non aver rinnegato una delle sue più note affermazioni: quella che le camere a gas usate dai nazisti furono un ‘semplice dettaglio storico’.