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Belgio paralizzato per lo sciopero anti-austerità

Belgio paralizzato per lo sciopero anti-austerità
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Di Euronews
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Aeroporti deserti, stazioni chiuse e trasporto pubblico fermo. Belgio in tilt a causa dello sciopero generale organizzato dai sindacati contro le

Aeroporti deserti, stazioni chiuse e trasporto pubblico fermo. Belgio in tilt a causa dello sciopero generale organizzato dai sindacati contro le misure d’austerità annunciate dal Govern odi centro destra.

Il 100% dei voli in partenza da Bruxelles è stato cancellato dopo l’adesione dei controllori di volo alla protesta.

Ad attirare la rabbia dei belgi alcune misure ritenute dannose per l’economia del Paese. Tra queste: l’innalzamento dell’età pensionabile, il congelamento dei salari della pubblica amministrazione e l’aumento delle tasse.

Tanti i picchetti organizzati in diverse parti della città, dove i manifestanti hanno bloccato alcuni punti nevralgici della circolazione nella capitale.

Un’attivista ci spiega le ragioni della protesta:“A manifestare ci sono lavoratori di ogni età. Ci era stato detto di lavorare fino a 65 anni e ora hanno aumentato l’età pensionabile di altri due anni, o più”.

Tra la comunità, amplissima, degli stranieri residenti a Bruxelles, invece, regna un certo malcontento per i disagi che gli scioperi stanno arrecando alla vita quotidiana. Come spiega un cittadino ungherese residente nella capitale belga:“Credo che i manifestanti abbiano mostrato chiaramente il loro livello di insoddisfazione . Ora è tempo di tornare alla vita quotidiana”.

Il Belgio, che insieme a Italia e Francia é sotto il mirino della Commissione Ue per il livello dei conti pubblici, ha tempo fino a marzo per adottare le riforme, pena l’apertura di una procedura di infrazione.

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