È morto a 68 anni il mangaka della saga Dragon Ball. Toriyama ha scritto una parte della storia del genere. Oltre 260 milioni le copie vendute delle sue opere
La comunità dei fan di manga è in lutto per la morte di Akira Toriyama, il brillante creatore di "Dragon Ball", deceduto all'età di 68 anni a causa di un ematoma subdurale. La notizia della sua scomparsa, avvenuta il primo marzo, è stata annunciata solo oggi attraverso i social media dalla sua casa editrice e dal suo studio di produzione.
Il lascito di Dragon Ball nella cultura giapponese
"Dragon Ball", lanciato nel 1984, è diventato un fenomeno globale, generando una vasta gamma di anime, film, videogiochi e merchandise. I suoi volumi hanno venduto oltre 260 milioni di copie in tutto il mondo, rendendo Toriyama uno dei mangaka più celebri di tutti i tempi.
L'eredità del maestro Toriyama
Nato nella prefettura di Aichi, nel Giappone centrale, Toriyama ha ottenuto la fama con il suo manga "Dr. Slump", serializzato sul settimanale Shukan Shonen Jump nel 1980. Ha ricevuto il prestigioso Premio Shōgakukan per il miglior manga shōnen, dimostrando il suo talento straordinario fin dai suoi primi giorni nel settore. La sua creatività e il suo entusiasmo hanno ispirato milioni di persone in tutto il mondo.