"Mi piace il fatto che cerchi di esprimere dell'anticapitalismo e tutto ciò che pensa sia sbagliato per il mondo e contro il consumismo", lo afferma una visitatrice
Banksy l'artista della street art per antonomasia, la cui identità rimane tuttora sconosciuta, fa tappa in Grecia ad Atene con la mostra World of Banksy che sarà esposta fino al 26 marzo. Le sue opere più conosciute, comprese le sue installazioni, spesso copiate oppure rimosse e rivendute, saranno per la prima volta fruite dai greci.
"È la prima volta che abbiamo Bansky in Grecia - afferma il curatore della mostra -. È qualcosa di nuovo. Abbiamo organizzato per motivi di solidarietà. Abbiamo parlato con Amnesty international perché il denaro che si ricava da lavori che hanno a che fare con lui non finisce all'artista. Così abbiamo pensato fosse giusto donare i proventi di questa mostra per una causa che sia in linea coi suoi principi".
"Mi piace il fatto che cerca di esprimere dell'anticapitalismo - ci racconta una cittadina - e tutto ciò che pensa sia sbagliato per il mondo e contro il consumismo. Poi si esprime in un modo molto simpatico. Penso sia molto interessante".
L'artista inglese ha di recente portato in tribunale gli organizzatori della mostra milanese "A Visual Protest”, ospitata al Mudec fino al 14 aprile 2019 perché “non autorizzata” e “non ufficiale”. Bansky l’ha aggiunta nella lista delle varie opere “fake”, secondo lui organizzate senza il suo consenso.