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I paradisi fiscali più convenienti: ecco i migliori per espatriare nel 2025

Monaco è l'unico paese europeo presente nella lista, ma è molto costoso!
Monaco è l'unico paese europeo presente nella lista, ma è molto costoso! Diritti d'autore  Unsplash+
Diritti d'autore Unsplash+
Di Servet Yanatma
Pubblicato il
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La metà dei dieci Paesi esenti da tasse più convenienti per gli espatriati si trova nella regione del Golfo. Anche con uno stipendio medio, in alcuni Paesi è possibile avere un reddito residuo dopo aver coperto l'affitto, le spese di vita e le bollette

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I Paesi tax-free sono spesso dipinti come "paradisi", che offrono una vita senza imposte sul reddito. Ma quanto devono pagare gli espatriati per stabilirsi in queste destinazioni? Trasferirsi in questi Paesi ne vale davvero la pena?

Il rapporto di William Russell sui trasferimenti esenti da imposte rivela quali sono i Paesi più convenienti per gli espatriati. Prendendo in considerazione fattori come le spese di vita mensili, gli stipendi medi, l'affitto e i costi delle utenze, il rapporto assegna a ciascun Paese un "punteggio di trasferimento" su dieci. Sulla base di questi punteggi, il rapporto classifica le destinazioni esenti da imposte più convenienti al mondo in cui trasferirsi nel 2024 o nell'anno successivo.

Euronews Business fa un ulteriore passo avanti calcolando il reddito residuo dopo aver dedotto l'affitto, le spese mensili e le bollette dallo stipendio netto medio. Questo calcolo non fa parte del rapporto o della classifica, ma serve solo a dare un'idea più precisa di cosa aspettarsi.

Cosa rende l'Oman la scelta migliore per l'espatrio

L'Oman si distingue come il Paese esente da imposte più conveniente in cui trasferirsi nel 2024, ottenendo un punteggio di 7,92. Perché l'Oman è la scelta più popolare della lista? Perché l'Oman offre i costi più bassi per l'acquisto o l'affitto di un appartamento. L'acquisto di un appartamento costa 108 euro al metro quadro, mentre l'affitto medio mensile è di 439 euro.

Inoltre, l'Oman offre le spese di vita mensili più basse. Per una persona sola, i costi di vita ammontano a 699 euro, con un supplemento di 96 euro per le bollette.

Con uno stipendio medio mensile netto di 2.051 euro in Oman, il costo totale dell'affitto, delle spese di soggiorno e delle bollette ammonta a 1.234 euro, con un residuo di 817 euro al mese.

Per volare in Oman, un biglietto economico di sola andata costa 214 euro da Londra o 464 euro da New York.

Kuwait al secondo posto con uno stipendio netto superiore a 2.500 euro

Secondo la ricerca di William Russell, il Kuwait si colloca al secondo posto tra i Paesi esenti da imposte più convenienti per un trasferimento, ottenendo un punteggio di 6,49. È il secondo più economico sia per il costo mensile della vita (720 euro) che per le bollette (45 euro). L'affitto medio mensile in Kuwait è di 721 euro, mentre lo stipendio medio netto è di 2.552 euro, con un'eccedenza di 1.066 euro alla fine del mese.

I voli economici di sola andata per il Kuwait vanno da 150 sterline (Londra) a 623 sterline (New York).

Bahrain: il secondo Paese più economico per l'acquisto di un appartamento

Con un punteggio di 6,36, il Bahrein segue da vicino il Kuwait, classificandosi al terzo posto. È il secondo Paese più economico per l'acquisto di un appartamento, con un costo medio di 161 euro al metro quadro. Il Bahrein si colloca inoltre al quinto posto tra i Paesi più convenienti per quanto riguarda le spese di vita mensili (788 euro) e le bollette (116 euro). Con un affitto medio di 721 euro, è il quarto Paese più economico per le abitazioni.

Lo stipendio medio mensile in Bahrein è di poco inferiore a duemila euro, con un residuo di 302 euro dopo aver coperto l'affitto, le spese mensili e le bollette.

Ecco cosa vi aspetta negli Emirati Arabi Uniti

Gli Emirati Arabi Uniti (Eau) stanno diventando una destinazione sempre più popolare, con Dubai che spesso attira l'attenzione. Gli Emirati sono un buon posto per trasferirsi? La risposta è sì. Il Paese si colloca al quarto posto tra le destinazioni esenti da imposte più convenienti, con costi di vita mensili di circa 893 euro e uno stipendio mensile netto medio di circa 3.232 euro.

Il rapporto rileva che l'affitto medio negli Emirati Arabi Uniti è di 945 euro, lasciando agli espatriati 1.237 euro di reddito residuo dopo aver coperto le spese essenziali.

Destinazioni di vacanza desiderate nella lista

Anche le Maldive e le Bahamas, popolari destinazioni di vacanza, figurano tra i Paesi esenti da imposte più convenienti. Le Maldive si sono assicurate il sesto posto con un punteggio di 5,32, offrendo il terzo affitto più basso (689 euro) e il costo mensile della vita (735 euro).

Tuttavia, con uno stipendio medio di soli 861 euro, il secondo più basso della lista, sembra insufficiente a coprire le spese, con un avanzo di meno 701 euro.

Le Bahamas si sono classificate all'ottavo posto ma, come le Maldive, lo stipendio medio netto non riesce a coprire l'affitto e le spese di vita. Con i costi mensili più alti al quarto posto, pari a 1.294 euro, e ulteriori 1.044 euro per l'affitto, lo stipendio medio al netto delle tasse di 1.729 euro non è sufficiente a bilanciare le spese.

Il Principato di Monaco: l'unico Paese europeo nella lista

Il Principato di Monaco è l'unico Paese europeo presente nell'elenco, classificandosi all'ottavo posto e offrendo zero tasse sul reddito per i residenti. Vanta il salario netto medio più alto tra i 12 Paesi, con 6.718 euro. Tuttavia, ha anche l'affitto più alto (4.623 euro al mese) e i costi di vita mensili più elevati (1.977 euro).

Con un reddito residuo di -179 euro, gli espatriati dovrebbero guadagnare più del salario medio per coprire comodamente le spese.

Vanuatu: il Paese esente da tasse meno conveniente

Vanuatu, situato in Oceania, è il Paese esente da imposte meno conveniente per gli espatri nel 2024, con un punteggio di delocalizzazione di appena 2,08. Il costo mensile della vita è in media di 1.035 euro, mentre le bollette aggiungono circa 185 euro al mese.

Tuttavia, lo stipendio netto medio mensile a Vanuatu è di soli 573 euro, il che lo rende un'opzione difficile per chi è alla ricerca di un'economia accessibile.

I Paesi del Golfo dominano la classifica

I primi quattro posti sono tutti occupati da Paesi del Golfo. Inoltre, un altro Paese del Golfo, il Qatar, si è assicurato il settimo posto con un punteggio di 5,01 e un reddito residuo di 565 euro.

Sono molti i fattori che gli espatriati devono considerare quando si trasferiscono in un altro Paese. Ross Irvine, direttore finanziario di William Russell, ha consigliato agli espatriati di prendere in considerazione l'acquisto di una protezione del reddito internazionale. "In questo modo sarete in grado di salvaguardare il vostro stile di vita in caso di incapacità lavorativa dovuta a infortunio o malattia", ha affermato.

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