L'azienda statunitense ha chiuso il terzo trimestre dell'anno con circa 450 milioni di perdite
Boeing ha annunciato ulteriori tagli alla propria forza lavoro a causa della pandemia. L'amministratore delegato, Dave Calhoun, ha dichiarato che la compagnia punta ad avere uno staff di 130mila lavoratori entro la fine del 2021, ovvero 30mila in meno rispetto all'inizio del 2020.
Si tratta di un taglio ancora più drastico di quello annunciato solo tre mesi fa, quando la compagnia aveva parlato di 19mila esuberi. Boeing ha chiuso il terzo trimestre con circa 450 milioni di perdite.
Lunedì scorso è arrivato il via libera definitivo dell'Organizzazione mondiale del Commercio alla richiesta dell'Unione Europea di imporre dazi per 4 miliardi di dollari sui prodotti statunitensi, come compensazione per gli aiuti governativi concessi da Washington a Boeing.
A fine giugno anche Airbus aveva annunciato il taglio di circa 15mila dipendenti, equivalenti alll'11% della propria forza lavoro, la maggior parte dei quali in Francia e Germania. Di recente il direttore operativo della compagnia, Michael Schoellhorn, ha confermato che al momento non sono previsti ulteriori esuberi.