Salvini detta la linea ai 5 Stelle, arriva la lettera di Bruxelles. Dopo l'accelerazione sul decreto sicurezza bis, il leader della Lega lancia la Flat tax al 15% per le famiglie e le imprese con un reddito fino a 50 mila euro.
Matteo Salvini detta l'agenda al governo. Dopo l'accelerazione sul decreto sicurezza bis, il leader della Lega lancia la Flat tax al 15% per le famiglie e le imprese con un reddito fino a 50 mila euro.
La Flat tax ha un costo di circa 13 miliardi, ma a regime lieviterebbe a 30. Vista da Bruxelles, le previsioni d'inizio maggio vedono schizzare il deficit al 3,5% nel 2020, e il debito dal 133,7% quest'anno e al 135,2% il prossimo.
"I mercati vogliono una prospettiva di crescita - dice Matteo Salvini - Sono convinto che l'economia italiana sia, insieme a quella britannica, quella con maggiori margini di crescita e quella più sottovalutata in questo momento. Una riduzione fiscale e un taglio della burocrazia ci porterebbero a essere all'avanguardia. I mercati vogliono investire in un Paese sano".
LA LETTERA DALLA COMMISSIONE EUROPEA
Salvini manda anche un altolà alla Commissione europea a non mandare l'annunciata "lettera" sull'eccesso di debito nel 2018. Dal punto di vista leghista c'è la promessa di sforare dai parametri europei. Ma per Bruxelles la priorità è il rispetto del Patto di stabilità. Su questo tema, la Commissione - rassicurata da un voto che non ha comunque ribaltato gli equilibri - intende tracciare una linea rossa.