Verizon chiama L’Avana. Il gigante delle telecomunicazioni statunitense ha trovato l’intesa con Cuba per espandere i servizi all’interno dell’isola
Verizon chiama L’Avana. Il gigante delle telecomunicazioni statunitense ha trovato l’intesa con Cuba per espandere i servizi all’interno dell’isola.
L’azienda, che a settembre dopo lo ‘scongelamento’ delle relazioni voluta Washington era stata la prima a introdurre il roaming, ha firmato un accordo di interconnessione diretta con il monopolista statale cubano Etecsa.
Una volta fatti i test, si partirà con i servizi voce: un notevole passo avanti dato che, sotto l’embargo, le chiamate venivano dirottate attraverso Paesi terzi.
A mettere Cuba nel mirino sono anche i grandi nomi del settore turistico: le catene di alberghi Starwood e Marriott, dicono i bene informati, stanno negoziando un’intesa e puntano a chiudere prima della storica visita del presidente Obama.