Che lo si chiami Google (che ora è solo una divisione) oppure Alphabet (il nome della holding creata l’anno scorso) il risultato non cambia: il
Che lo si chiami Google (che ora è solo una divisione) oppure Alphabet (il nome della holding creata l’anno scorso) il risultato non cambia: il motore di ricerca più famoso del mondo spiazza i mercati con una trimestrale sopra le attese.
Nel quarto trimestre le entrate sono salite a oltre 21,3 miliardi di dollari, mentre l’utile è cresciuto a 4,92 miliardi. Gallina dalle uova d’oro: le entrate pubblicitarie, con un ruolo sempre più preponderante delle inserzioni nelle ricerche tramite smartphone.
Le altre sorprese sono la crescita delle visualizzazioni di video YouTube (l’80% fuori dagli Stati Uniti) e Gmail che ha superato il miliardo di utilizzatori. Risultato: tra Google e Apple ora è testa a testa in Borsa per il titolo di compagnia con la maggior capitalizzazione di mercato al mondo.