30 anni. Un ragazzo normale in maniche di camicia che candidamente ci confessa, “cinque anni fà facevo l’Erasmus”. Ora è eurodeputato al Parlamento europeo con l’obiettivo di portare l’Europa in Italia.
La parola d’ordine per Ignazio Corrao, capo delegazione al Parlamento del Movimento Cinque stelle, è trasparenza’, far conoscere agli italiani, ai giovani, ai suoi concittadini siciliani, tutto quel che succede a Bruxelles e chi vota cosa, e chi decide “che si puo’ pescare con delle reti a maglie larghe, o vendere ad un determinato prezzo le arance marocchine in Sicilia”.
Il Movimento Cinque Stelle sta ora trattando con altre delegazioni nazionali per entrare a far parte di un gruppo parlamentare europeo.
Euronews: “Quali sono le sono le sue priorità?”
Ignazio Corrao, eurodeputato Movimento cinque stelle:
“Rendere trasparenti le istituzioni europee, per far capire che se le cose non vanno bene non è sempre colpa del sindaco o del consigliere regionale ma c‘è una struttura verticistica che tende ad accentrare determinati poteri.
Poi abbiamo battaglie economiche: no all’austerity, non vogliamo il pareggio di bilancio, non vogliamo pagare 50 miliardi l’anno per rispettare il fiscal compact, sono misure che strozzano l’economia.
In Italia siamo anti-casta. In Europa siamo anti-troika”
Euronews: “Volete organizzare un referendum per far uscire l’Italia dall’euro?”
Ignazio Corrao, eurodeputato Movimento cinque stelle:
“E’ l’ultimo dei punti del programma. Noi proporremo alcune cose, se non ci ascoltano, allora chiederemo agli italiani se sono d’accordo a restare nell’eurozona. Non si tratta di dire “è bella la bandiera europea”. E’ un problema tangibile. Al sud Italia c‘è una disoccupazione al 60%.
Euronews. “Sulle politiche per il lavoro che cosa vi aspettate dall’Europa?”
Ignazio Corrao, eurodeputato Movimento cinque stelle:
“Politiche di sviluppo chiare, che si portino avanti concetti come il km zero e la decarbonizzazione, un concetto di sviluppo nuovo, che ci siano politiche chiare, non vogliamo che ci sia una programmazione, poi si passa alla regioni, e tutto finisce insabbiato”
Euronews. “Questo pero’ è il problema, l’Europa dà delle direttive, i fondi ci sono, ma spetta alla regioni utilizzarli e applicarli.. in Sicilia ci sono milioni di fondi europei non spesi”
Ignazio Corrao, eurodeputato Movimento cinque stelle:
“Noi cercheremo di incalzare le regioni, dicendo ‘le possibilità sono queste’. Metteremo i governi regionali di fronte all’evidenza.”
Euronews:
“Parliamo dei tentativi di alleanza con i Verdi europei, è possibile?”
Ignazio Corrao, eurodeputato M5S:
“Il problema è che i Verdi non hanno una posizione chiara. Sono un gruppo eterogeneo, in cui ci sono alcune delegazioni come quella francese che hanno espresso la volontà di dialogare con noi, e altre come quella tedesca e spagnola che hanno una totale chiusura e mille pregiudizi immotivati. O motivati dal fatto che vogliono mantenere le cose in un determinato modo. Noi abbiamo difficoltà a capire come interagire.
“Noi siamo un movimento ambientalista. Ma ecologia va di pari passo con l’economia. Creiamo un modello socio-economico che crei sviluppo distribuito, i Verdi europei non hanno fatto molte battaglie contro il sistema economico europeo. Mi sono sembrati sempre abbastanza compiacenti.
Noi saremmo la prima delegazione nel gruppo dei Verdi quindi questo a qualcuno dà fastidio”.
Euronews: “E invece con Nigel Farage, che tipo di interazione è possibile?”
Ignazio Corrao, eurodeputato M5S:
E’ tra le varie opzioni al Parlamento europeo. Ma con nessuna forza politica noi abbiamo una totale identità. Farage è quello che ha mostrato piu’ interesse nei nostri confronti, ed ha una componente profondamente anti-troika. E’ piu’ incalzante dal punto di vista mediatico dei Verdi. Un asse Grillo-Farage fà piu’ paura che non con i Verdi…
Euronews: “Il rischio è che restiate tra i Non iscritti…”
Ignazio Corrao, eurodeputato M5S:
“Spero che non andremo tra i Non Iscritti. Aspettiamo di vedere come inizia questa legislatura. Qualsiasi alleanza sarà sottoposta ad una verifica tra sei mesi. Con i verdi avremmo molte difficoltà, sono un’establishment, non hanno volontà di cambiare. “
Euronews: “Cambiare… che cosa le dà fastidio in Europa?”
Ignazio Corrao, eurodeputato M5S:
“Piu’ che un’unione di popoli, è un’unione di burocrati che tendono ad accentrare il potere in meno mani”.
Euronews: “Che cosa le piace in Europa?”
Ignazio Corrao, eurodeputato M5S:
“L’idea di integrazione, di essere uniti nella differenza. Il processo di integrazione è positivo se si mettesse il cittadino al centro di questo progetto e non le banche”.
Euronews: “Come si descriverebbe?”
Ignazio Corrao, eurodeputato M5S:
“Sono un sognatore, un viaggiatore, mi piace stare in mezzo alla gente, forse è anche per questo che ho ricevuto cosi’ tanti voti! (oltre 70.000) “