In una nota Palazzo Chigi ha chiarito che la premier è andata negli Usa per un viaggio privato con la figlia e senza usare voli di Stato. La polemiche è stata sollevata dal senatore di Italia Viva dopo l'assenza di Meloni agli importanti eventi del fine settimana scorso in Italia
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Il governo italiano ha dichiarato giovedì che Giorgia Meloni si è recata a New York in forma privata nel passato fine settimana e utilizzando voli di linea, chiudendo così le polemiche sull'assenza della premier a diversi eventi pubblici e sulle accuse di avere usato un volo di Stato per un viaggio di piacere.
“Il senatore Borghi e quanti, anche dagli organi di stampa, sollevano ‘misteri’ sulle due giornate di assenza pubblica del Presidente del Consiglio dovrebbero forse riconoscere una verità molto semplice: almeno una volta all’anno, il Presidente ha il diritto di svolgere il suo ruolo più naturale, quello di madre", si legge nella nota diffusa da Palazzo Chigi.
Meloni "ha trascorso il fine settimana a New York in veste privata con sua figlia Ginevra, che tra qualche giorno compie gli anni. Il viaggio era il regalo di compleanno per sua figlia. Entrambe hanno viaggiato con voli di linea all’andata e al ritorno".
La polemica era stata innescata poche ore prima dal senatore di Italia Viva, Enrico Borghi, che in un'interrogazione parlamentare aveva esortato la premier a "chiarire le ragioni per le quali non si sia recata ad alcuno degli eventi nel fine settimana da venerdì 6 a domenica 8 settembre scorso".
Nel fine settimana erano in agenda il Forum Ambrosetti a Cernobbio e il Gran premio di Monza di Formula 1 e, soprattutto ma è stato un evento imprevedibile, la camera ardente per lo stilista Giorgio Armani deceduto giovedì scorso.
Borghi aveva citato anche le voci sul fatto che Meloni fosse a New York, insinuando che avesse approfittato per assistere alla finale degli Us Open di tennis in cui l'italiano Jannick Sinner ha giocato (e perso) domenica contro Carlos Alcaraz.
Il comunicato del governo si è chiuso con la specifica che Giorgia Meloni non hai mai usato voli di stato per impegni non istituzionali, un riferimento probabile al dibattito creatosi nel 2015 intorno a Matteo Renzi, allora presidente del Consiglio e oggi a capo del partito di Borghi, quando si unì alla delegazione italiana presente agli Us Open femminili per la finale italiana tra Roberta Vinci e Flavia Pennetta, che si aggiudicò il torneo.
Agli eventi citati da Borghi nella sua interrogazione hanno partecipato invece altri ministri del governo italiano: il ministro dei Trasporti Matteo Salvini era a Monza, quello degli Esteri Antonio Tajani a Cernobbio, la ministra dell'Università Anna Maria Bernini alla camera ardente di Armani e quella del Turismo Daniela Santanché alla finale maschile di tennis sui campi di Flashing Meadows.