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L'assassino della chiesa di Minneapolis era "ossessionato" dall'idea di uccidere i bambini

Persone sedute davanti a un monumento commemorativo vicino alle finestre sbarrate danneggiate dalla sparatoria di mercoledì nella chiesa cattolica dell'Annunciazione, giovedì 28 agosto 2025, a Minneapolis.
Persone sedute davanti a un monumento commemorativo vicino alle finestre sbarrate danneggiate dalla sparatoria di mercoledì nella chiesa cattolica dell'Annunciazione, giovedì 28 agosto 2025, a Minneapolis. Diritti d'autore  AP Photo/Abbie Parr
Diritti d'autore AP Photo/Abbie Parr
Di Emma De Ruiter Agenzie: AP
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Il procuratore degli Stati Uniti Joe Thompson ha dichiarato che i video e gli scritti lasciati dall'aggressore mostrano che quest'ultimo "ha espresso odio verso quasi tutti i gruppi immaginabili"

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L'assassino che ha ucciso due studenti di una scuola cattolica di Minneapolis e ne ha feriti più di una decina era pieno di odio e ammirava gli assassini di massa, hanno rivelato le autorità giovedì.

"È molto chiaro che l'assassino aveva l'intenzione di terrorizzare quei bambini innocenti", ha dichiarato il capo della polizia di Minneapolis Brian O'Hara.

Robin Westman, 23 anni, ha sparato 116 colpi di fucile contro le vetrate mentre i bambini celebravano la Messa durante la prima settimana di lezioni alla scuola cattolica Annunciation.

Secondo le autorità, Westman un tempo frequentava la stessa scuola ed era "ossessionato" dall'idea di uccidere i bambini.

Il procuratore degli Stati Uniti Joe Thompson ha dichiarato che i video e gli scritti lasciati dall'assassino mostrano che quest'ultimo "ha espresso odio verso quasi tutti i gruppi immaginabili".

L'unico gruppo che Westman non odiava era quello degli "assassini di massa", ha aggiunto Thompson. "In breve, l'assassino sembrava odiare tutti noi".

La gente prega davanti a un memoriale nella chiesa cattolica dell'Annunciazione dopo la sparatoria avvenuta mercoledì nella scuola, giovedì 28 agosto 2025, a Minneapolis.
La gente prega davanti a un memoriale nella chiesa cattolica dell'Annunciazione dopo la sparatoria avvenuta mercoledì nella scuola, giovedì 28 agosto 2025, a Minneapolis. AP Photo/Abbie Parr

Gli investigatori hanno recuperato centinaia di prove dalla chiesa e da tre abitazioni, ha detto il capo della polizia. Hanno trovato altri scritti del sospetto, ma non altre armi da fuoco o un chiaro motivo per l'attacco alla chiesa che l'assassino frequentava. Westman aveva un "fascino squilibrato" per gli omicidi di massa, ha detto O'Hara.

"Nessuna prova sarà mai in grado di dare un senso a una tragedia così impensabile", ha detto.

Il video di sorveglianza ha ripreso l'attacco e ha mostrato che il tiratore non è mai entrato in chiesa e non ha potuto vedere i bambini mentre sparava attraverso le finestre allineate con i banchi, ha detto il capo della polizia.

Westman, la cui madre lavorava per la parrocchia prima di andare in pensione nel 2021, ha lasciato diversi video e pagine e pagine di scritti che descrivono una litania di lamentele. Uno di essi recitava: "So che è sbagliato, ma non riesco a fermarmi". O'Hara ha detto che Westman era armato di un fucile, di un pallino e di una pistola ed è morto suicida.

Le famiglie in lutto parlano

I familiari hanno descritto una delle vittime, Fletcher Merkel, di 8 anni, come un bambino che amava la sua famiglia, la pesca, la cucina e qualsiasi sport gli fosse permesso di praticare.

"Non potremo mai tenerlo in braccio, parlargli, giocare con lui e vederlo crescere fino a diventare il meraviglioso ragazzo che stava per diventare", ha detto il padre, Jesse, leggendo in lacrime una dichiarazione fuori dalla chiesa giovedì.

Oggetti, tra cui bambole, sono stati deposti in un memoriale presso la chiesa cattolica dell'Annunciazione dopo la sparatoria avvenuta mercoledì nella scuola, giovedì 28 agost
Oggetti, tra cui bambole, sono stati deposti in un memoriale presso la chiesa cattolica dell'Annunciazione dopo la sparatoria avvenuta mercoledì nella scuola, giovedì 28 agost AP Photo/Abbie Parr

I genitori dell'altra vittima, Harper Moyski, 10 anni, hanno dichiarato in un comunicato che era una bambina solare e gioiosa.

"I nostri cuori sono spezzati non solo come genitori, ma anche per la sorella di Harper, che adorava la sua sorellona e sta soffrendo per una perdita inimmaginabile", hanno dichiarato Michael Moyski e Jackie Flavin. "Come famiglia, siamo distrutti e le parole non possono catturare la profondità del nostro dolore".

Hanno detto che sperano che il suo ricordo aiuti a spingere i leader "a prendere provvedimenti significativi per affrontare la violenza delle armi e la crisi della salute mentale in questo Paese".

Giovedì le autorità cittadine hanno aumentato a 15 il numero dei bambini feriti, che hanno un'età compresa tra i 6 e i 15 anni. Anche tre parrocchiani ottantenni sono rimasti feriti. Solo una persona, un bambino, era in condizioni critiche.

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