Le trattative per la pace in Ucraina e il futuro dei rapporti commerciali bilaterali sono stati al centro della visita a Washington del premier britannico Keir Starmer nel bilaterale di giovedì alla Casa Bianca con Donald Trump
In attesa del vertice su Ucraina e difesa di Londra di domenica con i leader europei e Zelensky, giovedì il premier britannico Keir Starmer è volato a Washington per incontrare Donald Trump. I colloqui per porre fine all'invasione russa in Ucraina sono "molto avanzati", ha detto il presidente statunitense durante l'incontro con Starmer alla Casa Bianca.
Starmer ha esortato Trump a continuare a sostenere l'Ucraina dopo settimane di tensioni e attacchi da parte del presidente Usa, il quale ha definito il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky un dittatore.
Durante una conferenza stampa congiunta con Trump, il premier britannico ha detto che l'Europa deve fare di più sulla spesa per la difesa. Starmer ha inoltre annunciato che il Regno Unito fornirà all'Ucraina più aiuti che mai quest'anno, sottolineando che Londra è uno dei principali contributori della Nato.
Trump su Putin: "Manterrà la parola"
Il presidente degli Stati Uniti si è anche detto fiducioso che il presidente russo Vladimir Putin non spingerà per riprendere la guerra se non si riuscirà a raggiungere una tregua. "Penso che manterrà la parola data", ha detto Trump su Putin.
"Lo conosco da molto tempo, abbiamo dovuto affrontare insieme la bufala del Russiagate", ha aggiunto Trump riferendosi all'indagine dei consiglieri speciali dell'Fbi e del Dipartimento di Giustizia che hanno esaminato se la sua campagna presidenziale del 2016 si sia coordinata illegalmente con il Cremlino per influenzare l'esito delle elezioni.
Il viaggio di Starmer arriva tre giorni dopo la visita del presidente francese Emmanuel Macron a Washington, con al cento la guerra in Ucraina. Questi incontri riflettono la crescente preoccupazione di gran parte dell'Europa che l'eccessiva fretta di Trump di mediare un accordo di pace in Ucraina segnali la volontà di concedere troppo a Putin.
Trump: "La guerra finirà abbastanza presto, oppure non finirà affatto"
"Per iniziare il processo di porre fine a questa spirale di morte, ho avuto uno storico scambio di telefonate con il Presidente Putin", ha dichiarato Trump durante la conferenza stampa congiunta con Starmer.
Trump ha anche sottolineato che il suo team è stato in contatto con Zelensky e con il Segretario Generale della Nato Mark Rutte in diverse occasioni. "Stiamo lavorando molto duramente per porre fine a questa guerra", ha detto Trump.
"Penso che abbiamo fatto molti progressi, e penso che si stia muovendo abbastanza rapidamente, e voglio ringraziare tutte le persone che sono qui e che ci hanno lavorato, e vi faremo sapere cosa succede", ha aggiunto.
Trump ha poi lanciato un'affermazione molto pesante, dichiarando che la guerra in Ucraina finirà "abbastanza presto", oppure non finirà affatto. Il presidente degli Stati Uniti ha poi sottolineato che l'ambito in cui è possibile trovare un accordo è molto ristretto.
Kiev non ha ancora commentato l'affermazione di Trump, che arriva solo un giorno prima dell'incontro con Zelensky alla Casa Bianca per discutere degli sforzi di pace in corso e dell'accordo sui minerali tra Washington e Kiev.
Il premier britannico Starmer ha commentato gli sforzi di pace in corso sostenuti da Washington e ha espresso il desiderio di lavorare insieme agli Stati Uniti per "concludere un buon accordo".
Starmer ha elogiato Trump per aver creato una "tremenda opportunità" di raggiungere un accordo di pace storico, aggiungendo che una soluzione, nelle giuste circostanze, sarebbe stata celebrata in Ucraina e in tutto il mondo.
Il premier britannico ha poi aggiunto che è urgente trovare un accordo corretto, sottolineando che premiare la Russia costituirebbe un pericoloso precedente.
Starmer torna a parlare delle truppe di pace europee in Ucraina
Starmer ha anche ribadito a Trump il ruolo centrale che Washington svolge nel preservare la pace globale e ha sottolineato che, sebbene in Europa non ci sia confusione sul fatto che gli Stati Uniti non saranno coinvolti sul campo in alcuna capacità di mantenimento della pace, essi svolgono comunque un ruolo importante nel garantire il mantenimento della pace.
Il premier britannico ha osservato che la presenza di truppe di pace europee è un passo per garantire la sicurezza dell'Ucraina, ma ha sottolineato che il piano "può funzionare solo con un appoggio statunitense", affermando che Washington deve sostenere le forze sul terreno attraverso l'intelligence aerea, la sorveglianza e la copertura di risposta rapida in caso di violazione della tregua.
Trump ha infine dichiarato che lui e Starmer hanno avuto colloqui "tremendamente produttivi" e che stanno lavorando su accordi che avvicinerebbero gli Stati Uniti e il Regno Unito. Starmer ha anche rivolto a Trump un invito a nome di Re Carlo a proseguire il dialogo tra i due Paesi e l'Europa, invito che Trump ha accettato.
La visita, che Starmer ha definito come storica e senza precedenti, sarebbe il secondo invito per una visita di Stato del Regno Unito. Trump ha già ricevuto questo onore durante il suo primo mandato di presidente.