La Corea del Nord si sta preparando a schierare ulteriori truppe e armi, tra cui droni kamikaze, per aiutare la Russia nella sua guerra su larga scala contro l'Ucraina. Si stima che finora il numero di vittime e feriti nordcoreane sia oltre 3mila
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Lo Stato Maggiore della Corea del Sud (Jcs) ritiene che Pyongyang stia pianificando l'invio di ulteriori rinforzi militari alla Russia per supportare l'invasione su larga scala dell'Ucraina, secondo quanto riportato lunedì dall'agenzia di stampa Yonhap. Nel suo discorso serale di lunedì il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che il numero di soldati nordcoreani uccisi e feriti che combattono a fianco delle forze russe nella regione russa di Kursk ha superato le 3mila.
I rinforzi potrebbero includere truppe e armi aggiuntive, compresi i droni kamikaze.
"Una valutazione completa di più intelligence mostra che la Corea del Nord si sta preparando a ruotare o aumentare il dispiegamento di truppe (in Russia). Attualmente fornisce anche lanciarazzi da 240 mm e artiglieria semovente da 170 mm", ha dichiarato il Jcs.
Il Jcs ha affermato che i droni suicidi sono uno degli obiettivi su cui si è concentrato il leader nordcoreano Kim Jong-un. Kim ha ordinato la produzione di massa di armi aeree e l'aggiornamento della teoria e dell'istruzione militare, citando l'intensificarsi della competizione globale, come hanno riferito i media statali.
"Ci sono anche alcuni segnali che indicano che il Nord si sta muovendo per produrre e fornire droni suicidi, svelati per la prima volta durante l'ispezione in loco di Kim Jong-un a novembre", ha detto il Jcs, attribuendo la mossa agli sforzi del Nord per acquisire esperienza pratica di guerra e modernizzare il suo sistema di armi convenzionali.
Kiev, Washington e Seul hanno dichiarato che in Russia sono presenti circa 12mila truppe nordcoreane.
Ai soldati nordcoreani vengono dati falsi documenti russi
Secondo Kiev, i soldati nordcoreani che combattono per la Russia hanno ricevuto documenti militari falsi con nomi e luoghi di nascita russi.
Le forze operative speciali ucraine hanno rilasciato una dichiarazione e le foto dei documenti sequestrati dopo che tre soldati nordcoreani sono stati presumibilmente uccisi nella regione di Kursk durante il fine settimana.
I loro documenti di identificazione militare "sono privi di tutti i timbri e le foto, i nomi patronimici sono indicati alla maniera russa e il luogo di nascita è firmato come Repubblica di Tuva", si legge nella dichiarazione, riferendosi a una regione russa nella Siberia meridionale al confine con la Mongolia.
Tuttavia, le firme sui documenti sono in coreano, il che "indica la vera origine di questi soldati", ha aggiunto la dichiarazione.