Vladimir Putin ha definito il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump un politico intelligente ed esperto capace di trovare delle soluzioni, senza specificare a che tipo di problemi si riferisse
Nel corso di una conferenza stampa in Kazakistan al termine della partecipazione di Vladimir Putin al vertice dell'Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva (Csto), il leader del Cremlino ha elogiato il presidente eletto Donald Trump. Un politico intelligente ed esperto capace di trovare delle soluzioni, così lo ha definito Putin senza specificare a che tipo di problemi si riferisse.
"Siamo disposti al dialogo con gli Stati Uniti, compresa l'amministrazione subentrante" ha continuato Putin giovedì aggiungendo di aver trovato "ripugnanti" le minacce ricevute da Trump nel corso della campagna elettorale.
Putin minaccia di colpire centri decisionali di Kiev con missili Oreshnik
Il Consiglio di sicurezza collettiva ad Astana è stato anche una occasione per Putin per tornare a minacciare Kiev, questa volta con il nuovo missile balistico a medio raggio: le forze militari russe "stanno selezionando gli obiettivi da distruggere sul territorio dell'Ucraina" tramite l'utilizzo dei missili Oreshnik.
"Potrebbero essere strutture militari, imprese dell’industria della difesa o centri decisionali a Kiev", ha spiegato il capo del Cremlino. La certezza, ha aggiunto, è che "risponderemo agli attacchi in corso sul territorio russo con missili a lungo raggio di fabbricazione occidentale" Atacms.
Zelensky: Putin vuole fermare il tentativo di Trump di trovare una pace
Dopo le dichiarazioni di Putin secondo Volodymyr Zelensky il presidente russo sta "brandendo il suo Oreshnik" solo per contrastare gli sforzi di Donald Trump per fermare la guerra. "Oggi in Kazakistan - ha detto Zelensky - Putin ha nuovamente pubblicizzato i suoi missili, la sua disponibilità a uccidere e distruggere. Putin ovviamente vuole aggiungere altre migliaia di missili a quelli che hanno già colpito l'Ucraina. Non ha bisogno della fine di questa guerra".
Nel frattempo si continua a combattere: nella notte tra giovedì e venerdì la Russia ha attaccato l'Ucraina con 132 droni, 88 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev. Mosca ha fatto sapere di aver abbattuto 47 droni d'attacco lanciati durante la notte dall'Ucraina, principalmente sulla regione di confine di Rostov, dove è scoppiato un vasto incendio in un sito industriale.