NewsletterNewslettersEventsEventiPodcasts
Loader
Seguiteci
PUBBLICITÀ

Medio Oriente: arriva Blinken, ma Israele colpisce ancora a Gaza. Tre peacekeeper dell'Unifil feriti in Libano

Il dolore dei palestinesi che piangono i loro cari
Il dolore dei palestinesi che piangono i loro cari Diritti d'autore Abdel Kareem Hana/Copyright 2024 The AP All rights reserved
Diritti d'autore Abdel Kareem Hana/Copyright 2024 The AP All rights reserved
Di Euronews Agenzie:  AP & EBU
Pubblicato il
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied
Questo articolo è stato pubblicato originariamente in inglese

Almeno 19 persone sono state uccise in attacchi aerei israeliani nella notte a Gaza. In Libano tre peacekeeper dell'Unifil sono rimasti feriti in un'esplosione

PUBBLICITÀ

La forza di interposizione delle Nazioni Unite in Libano (UNIFIL) ha dichiarato che tre dei suoi membri sono stati feriti in un'esplosione nel sud del Paese.

L'UNIFIL, così come gli osservatori tecnici non armati noti come UNTSO, è da tempo di stanza nel Libano meridionale per monitorare le ostilità lungo la linea di demarcazione tra Libano e Israele, nota come Linea Blu. I suoi circa 10.000 peacekeepers hanno il compito di favorire il cessate il fuoco tra Hezbollah e Israele.

Cosa fa l'UNIFIL in Libano

L'UNIFIL è stata istituita nel 1978 per seguire il ritiro delle forze israeliane dopo la loro avanzata in Libano come rappresaglia a un attacco palestinese. Israele ha continuato a occupare il territorio del Libano meridionale fino al 2000, quando ha annunciato il ritiro.

Sebbene il ritiro sia stato certificato dalle Nazioni Unite, il Libano lo contesta sostenendo che le Fattorie di Shebaa facevano parte del suo territorio e non delle Alture del Golan siriano, che Israele continua a occupare.

La forza UNIFIL si è ampliata dopo la guerra tra Hezbollah e Israele nel 2006. La guerra, durata un mese, si è conclusa con la risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che chiedeva a entrambe le parti di rispettare il confine e di disarmare “tutti i gruppi armati in Libano”.

L'attesa per il cessate il fuoco a Gaza

Gli attacchi aerei israeliani su Gaza hanno ucciso almeno 19 persone durante la notte. Un'incursione che ha anticipato l'arrivo nella regione del Segretario di Stato americano Antony Blinken.

L'ultimo bombardamento israeliano ha colpito una casa nella città centrale di Deir al-Balah. Una donna e i suoi sei figli sono stati uccisi, secondo l'Ospedale dei Martiri di Al-Aqsa. Mohammed Awad Khatab, nonno dei bambini, ha detto che sua figlia, insegnante, era con la sua famiglia quando la loro casa è stata colpita.

I bambini avevano un'età compresa tra i 18 mesi e i 15 anni, ha detto, aggiungendo che il padre è stato ricoverato in ospedale dopo l'attacco.

"Sono stati messi in un unico sacco - ha detto il nonno ai giornalisti fuori dall'ospedale - Cosa avevano fatto? Hanno ucciso qualche ebreo? Questo darà sicurezza a Israele?".

Un altro attacco nella città settentrionale di Jabaliya ha devastato due appartamenti in un edificio residenziale. Secondo il ministero della Sanità di Gaza, sono stati uccisi due uomini, una donna e sua figlia.

Nel frattempo, una portavoce dell'UNRWA, l'agenzia delle Nazioni Unite che sostiene i rifugiati palestinesi, ha pubblicato un video che mostra l'entità dei danni causati da Israele durante la guerra di 10 mesi nel nord di Gaza.

Un altro attacco nel centro di Gaza ha ucciso quattro persone e, sabato scorso, altri quattro civili - membri della stessa famiglia - sono morti, secondo l'ospedale Nasser.

Il cauto ottimismo sui negoziati

Dopo mesi di negoziati controversi, i mediatori statunitensi, egiziani e del Qatar sembravano essere vicini a un accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas dopo due giorni di colloqui a Doha.

I funzionari americani e israeliani hanno espresso un cauto ottimismo, ma Hamas non ha accettato diversi passaggi della bozza di intesa.

Secondo quanto riferito, la proposta in cantiere prevede un processo in tre fasi in cui Hamas rilascerebbe gli ostaggi catturati durante l'attacco del 7 ottobre. In cambio, Israele ritirerebbe le sue forze da Gaza e rilascerebbe i prigionieri palestinesi.

PUBBLICITÀ

Una delegazione israeliana è al Cairo per ulteriori colloqui e Blinken dovrebbe incontrare Netanyahu lunedì.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Caso di poliomielite a Gaza, Nazioni Unite: "Cessate il fuoco per la distribuzione dei vaccini"

Gaza, concluso il vertice di Doha, Biden: cessate il fuoco mai stato così vicino

Gaza, Blinken in Israele: definito "positivo" l'incontro con Netanyahu, durato tre ore