La tradizionale corsa dei camerieri, nata nel 1914, è tornata a Parigi nel bel mezzo dell'anno delle Olimpiadi. Circa duecento concorrenti hanno percorso due chilometri con tazze di caffè e croissant con l'obiettivo di essere i più veloci senza rovesciare nulla
In Francia circa duecento concorrenti hanno attraversato Parigi per l'iconica corsa dei camerieri della capitale francese, che domenica è tornata dopo una pausa di 13 anni.
L'evento è nato nel 1914, ma non si è più tenuto dal 2011 per mancanza di sponsor.
Vietato correre: si vince a passo veloce
Con l'obiettivo di mettere in mostra il talento dei camerieri con un vassoio, la gara di due chilometri vede i concorrenti percorrere il tragitto dal municipio di Parigi attraverso le strette strade del Marais e ritorno, il tutto trasportando da soli un bicchiere d'acqua, una tazza di caffè e un croissant.
I punti vengono assegnati per la velocità e detratti per le fuoriuscite, mentre i giudici attendono al traguardo per valutare lo stato del vassoio di ciascun partecipante.
Non è consentito correre. I camerieri devono invece completare il percorso a passo svelto, alla velocità massima con cui ci si aspetta di vederne uno arrivare al proprio tavolo.