Omicidio Don Peppe Diana: il ricordo di Casal di Principe a 30 anni dalla morte

Un cartellone commemorativo raffigura don Peppe Diana insieme ai giovani
Un cartellone commemorativo raffigura don Peppe Diana insieme ai giovani Diritti d'autore Efrem Lukatsky/Copyright 2023 The AP. All rights reserved
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Di Luca Palamara
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Il 19 Marzo 1994 Don Peppe Diana venne ucciso dalla Camorra nella sacrestia della sua chiesa a Casal di Principe, in provincia di Caserta, mentre si preparava per dire messa

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"Per amore del mio popolo". È il titolo della lettera con cui un tenace sacerdote di provincia denunciava senza mezzi termini la morsa della Camorra sulla sua terra.

Pochi anni dopo, nel giorno del suo onomastico, il 19 marzo 1994, mentre si preparava a celebrare la messa Don Peppe Diana fu barbaramente ucciso da membri del clan dei Casalesi nella sacrestia della sua chiesa di Casal di Principe, in provincia di Caserta

A trent'anni esatti da quel giorno, migliaia di persone da tutta la Campania e da varie parti d'Italia sono venute a Casal di Principe per rendere omaggio alla memoria di Don Peppe Diana. Una folla di giovani in marcia per reclamare il loro diritto a un futuro senza Camorra, con l’aiuto del sacerdote.

Noi giovani siamo le figure più importanti per rappresentare la figura di Don Peppe Diana. Lui comunque ha lasciato un’impronta importante
Maria Martina Del Villano
Studentessa

Salvatore Cuoci del Comitato Don Peppe Diana ha sottolineato come “è la consapevolezza quello che ha lasciato Don Peppe Diana, la consapevolezza che possiamo essere liberi, la consapevolezza che possiamo lottare per una comunità libera, la consapevolezza che quello che ci ha lasciato, questa eredità, che noi abbiamo accettato ed è un’eredità pesante, però la possiamo utilizzare per tradurla in azioni concrete.”

“Mio fratello Don Peppe era una persona solare, determinata, attiva, che riusciva a conciliare tante cose, dalla parrocchia agli scout, dagli scout alla famiglia. Lui non stava mai fermo, era sempre in movimento”, ha ricordato la sorella Marisa Diana.

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