I cittadini della Macedonia del Nord hanno pochissimo tempo per richiedere il nuovo passaporto, altrimenti non potranno uscire dal Paese. Dal 12 febbraio sarà necessario avere il documento con il nome del Paese aggiornato
Sabato sono state registrate lunghe code di persone nelle stazioni di polizia della Macedonia del Nord per il rilascio dei nuovi passaporti. Lunedì scade la validità di quelli vecchi, che portano solo il nome 'Macedonia'. Quelli nuovi invece sono intestati alla Repubblica della Macedonia del Nord. Chi non lo avrà non potrà lasciare il Paese e dirigersi soprattutto nella vicina Grecia.
Perché cambia il passaporto in Macedonia del Nord
Nonostante lo scambio di passaporti sia stato concordato con l'accordo di Prespa nel 2018 e sia iniziato formalmente nel 2021, si teme che molti macedoni non rispettino la scadenza del 12 febbraio. Scadenza che la Grecia, Paese che ha spinto l'accordo e che è visitato da molti macedoni, non sembra voglia rinviare.
Il processo di scambio passaporti ha avuto numerose battute d'arresto e fallimenti. Alcuni cittadini in coda hanno raccontato di aver inviato una richiesta a ottobre e di aver ricevuto una "finestra" fino a maggio, ma recentemente la polizia ha chiamato e riprogrammato molti inviti per sabato, creando così code alle stazioni di polizia.
Cosa prevedeva l'accordo Prespa
Siglato nel 2018 e ratificato dal parlamento greco nel 2019, l'accordo o trattato di Prespa ha messo fine a una disputa durata circa trent'anni e ha spianato la strada all'ingresso del Paese nella Nato e nell'Unione europea. Con l'accordo la Macedonia ha cambiato nome diventando Repubblica della Macedonia del Nord, rispettando la volontà di Atene che si era opposta al riconoscimento del Paese perché il nome era lo stesso della regione settentrionale che confina proprio con l'attuale Macedonia del Nord.