
Estorsioni: raid punitivo contro commerciante Gela,5 arresti

Titolare di una rivendita di fiori pestato con i suoi familiari
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Di ANSA
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(ANSA) - PALERMO, 13 OTT - La Squadra Mobile e il
Commissariato di Gela stamattina hanno eseguito un'ordinanza di
custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Caltanissetta,
nei confronti di cinque persone per tentata estorsione e lesioni
gravi.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Caltanissetta, sono
state avviate nel febbraio scorso, quando la Polizia di Stato ha
appreso che il titolare di una rivendita di fiori nei pressi del
cimitero "Farello" di Gela sarebbe stato oggetto di richieste
estorsive da parte di un suo concorrente, spalleggiato da
esponenti della stidda gelese.
La vittima avrebbe subito una serie di atti intimidatori
culminati in una vera e propria spedizione punitiva, con il
pestaggio dell'imprenditore e di alcuni suoi familiari. Nel
corso dell'aggressione, avvenuta all'interno dell'attività
commerciale della vittima, uno degli indagati, presentandosi
come figlio di un boss mafioso, avrebbe richiesto il pagamento
mensile di una consistente somma di denaro come presupposto per
poter proseguire l'attività di commercio dei fiori.
Nel corso delle indagini sarebbero emersi molteplici
riscontri oggettivi in ordine alle accuse mosse agli indagati.
(ANSA).
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