Regno Unito, BT taglierà sino a 55.000 posti di lavoro entro il 2030

ROSLAN RAHMAN/
ROSLAN RAHMAN/ Diritti d'autore AFP or licensors
Diritti d'autore AFP or licensors
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

La misura, annunciata dalla sede centrale del gruppo britannico, rientra nell'ottica di una drastica riduzione dei costi

PUBBLICITÀ

BT, il più grande fornitore di banda larga e mobile del Regno Unito, taglierà sino a 55.000 posti di lavoro entro il 2030, potenzialmente oltre il 40% della sua forza lavoro, quando completerà il lancio della fibra e si adatterà alle nuove tecnologie come l'intelligenza artificiale.

La misura, annunciata dalla sede centrale del gruppo britannico, rientra nell'ottica di una drastica riduzione dei costi.

La società ha recentemente lavorato ad un piano di trasformazione per costruire una rete nazionale in fibra, oltre a lanciare servizi mobili 5G ad alta velocità.

La strategia mira a risparmiare circa tre miliardi di sterline all’anno entro la fine del 2025.

Alla Borsa di Londra, gli investitori accolgono male la notizia, col titolo che al momento accusa una flessione pari all'8%.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Arriva la 5G: le prossime sfide del mondo delle telecomunicazioni

Il canale RT ancora nel mirino dell'Autorità per le telecomunicazioni britannica

Il ministro dell'Interno britannico in Italia: "Soluzioni innovative per fermare i migranti"