Ricerche vittime naufragio su tratto di 13 km di costa

Mappa del Tas dei vigili del fuoco per coordinare interventi
Mappa del Tas dei vigili del fuoco per coordinare interventi
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - CROTONE, 12 MAR - Non si fermano le ricerche dei corpi delle persone coinvolte nel naufragio di domenica 26 febbraio a Steccato di Cutro. Da 15 giorni Vigili del fuoco soccorritori acquatici con acquascooter congiuntamente alla Guardia costiera perlustrano in lungo ed in largo il tratto di mare mentre vigili del fuoco con Quad e squadre di terra verificano il tratto di spiaggia. Nel posto di comando avanzato operatori di topografia applicata al soccorso (Tas) continuano ad aggiornare le mappe con i punti dei ritrovamenti e coordinando le squadre di terra - composte da tanti volontari delle associazioni che fanno parte della Protezione civile regionale - sulle zone dove effettuare le ricerche. Proprio il dato del Tas evidenzia che dopo i recuperi nei primi giorni avvenuti nei pressi del luogo del naufragio, le correnti marine e il vento hanno trascinato i corpi senza vita verso nord, tra Le Castella e Praialonga dove sono stati effettuati i recuperi degli ultimi giorni. La zona di ricerca è estesa per 13 km lungo la costa e va dalla foce del Tacina (nei pressi della quale c'è stato il naufragio) fino a Le Castella. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Re Carlo sta meglio dopo la diagnosi di cancro e torna agli impegni pubblici, nessuna novità su Kate

Guerra in Ucraina, Usa e Spagna invieranno Patriot a Kiev, Austin annuncia altri 6 miliardi di aiuti

Le notizie del giorno | 26 aprile - Serale