L'accordo avvicinerà così l’Europa ai suoi partner del Caucaso meridionale, dando un forte contributo a entrambe le regioni a superare la transizione energetica pulita, rafforzando la sicurezza degli approvvigionamenti
Una firma che sigla un partenariato strategico nel campo dello sviluppo dell'energia verde e dei trasporti. A Bucarest la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha partecipato alla cerimonia dell'accordo tra i governi della Repubblica dell'Azerbaigian, della Georgia, della Romania e dell'Ungheria.
"Dall'inizio della guerra in Ucraina abbiamo deciso di abbandonare il combustibile fossile russo e diversificare le nostre opzioni verso partner affidabili in campo energetico, come quelli presenti a questo tavolo, ha dichiarato la von der Leyen. E questo sta funzionando.
Il cavo sottomarino, che collegherà le due sponde del Mar Nero alla regione del Mar Caspio, sia in termini di comunicazione digitale che di energia, potrebbe portare notevoli benefici alla Georgia, sempre più vicina all’Europa. Potrebbe trasformare il paese in un hub elettrico e integrarlo nel mercato dell'elettricità dell'Unione, aiutando anche a ricostruire il sistema energetico ucraino.
L'accordo avvicinerà così l’Europa ai suoi partner del Caucaso meridionale, dando un forte contributo a entrambe le regioni a superare la transizione energetica pulita, rafforzando la sicurezza degli approvvigionamenti.
A margine del vertice la Presidente della Commissione europea ha espresso il pieno sostegno all’adesione della Romania all'area Schengen. Ursula von der Leyen ha sottolineato che la Bruxelles lavorerà "instancabilmente" per trovare una soluzione, in tempi brevi.
"Vorrei cogliere questa opportunità per comunicare al popolo romeno che sosteniamo pienamente la vostra adesione all'area Schengen. Noi, la Commissione, ci siamo imposti di valutare i vostri sforzi e devo dire che è stato un risultato eccezionale e positivo", che soddisfa "tutti i requisiti necessari e quindi lavorerò instancabilmente con lei, signor presidente, con gli altri Stati membri, in modo da trovare una soluzione il più rapidamente possibile", ha detto von der Leyen rivolta al capo dello Stato Klaus Iohannis.