Ucraina, Zaporizhzhia di nuovo sotto attacco

Il bilancio dell'attacco missilistico sulla città ucraina di Zaporizhzhia è ancora provvisorio, ma continua a salire. Per il momento, si contano almeno 13 morti e 60 feriti. Diversi missili russi lanciati nella notte hanno distrutto decine di case private, due condomini e altre infrastrutture civili.
"Non c'è nulla qui, nessuna industria o equipaggiamento militare. Perchè ci colpiscono, perchè?" si chiede un'abitante della città. "Siamo corsi in strada e mentre uscivamo nel corridoio, la nostra vicina è corsa fuori con suo figlio, urlava che suo marito era morto. Il muro era totalmente distrutto, il loro appartamento si è sgretolato dentro al nostro", racconta un'altra donna.
Nuove richieste di armi da Kiev
Il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba ha denunciato l'attacco su Twitter. "La Russia continua la sua guerra contro i civili di Zaporizhzhia, lanciando missili. Per salvare queste vite innocenti, abbiamo urgente bisogno di sistemi di difesa aerea e missilistica più moderne. Chiedo ai nostri alleati di accellerare l'invio di armi".
Mosca ha rivendicato nei giorni scorsi il controllo sulla regione circostante, nella parte meridionale del Paese, ma la città di Zaporizhzhia rimane per il momento in mano alle forze ucraine e per questo è particolarmente colpita. Anche sabato la città aveva subito un pesante attacco aereo, che aveva fatto diverse vittime.
La vicina centrale nucleare di Zaporizhzhia, invece, è controllata dai Russi dal mese di marzo scorso.