I danni ambientali della guerra. A Euronews il ministro ucraino dell'Ambiente

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Ruslan Strilets parla anche dell'aiuto europeo e si dice certo: "Vinceremo"

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I danni all'ambiente dall'invasione russa; la profonda convinzione di vincere una guerra che è del mondo civilizzato contro un aggressore; la fiducia nell'aiuto dell'Europa. Di questo Ruslan Strilets, ministro dell'Ambiente ucraino, a margine della conferenza ministeriale europea in corso a Cipro, ha parlato con Euronews.

"In 7 mesi di guerra abbiamo censito più di 2.000 casi di danni ambientali. Un primo calcolo dei danni all'ambiente supera i 36 miliardi di euro. Si tratta di una cifra enorme. I danno al suolo ammontano a 11 miliardi di euro. Quelli ca usati dall'inquinamento atmosferico a 24 miliardi di euro".

Le forze ucraine stanno riguadagnando terreno nelle ultime settimane, credete di poter arrivare a vincere questa guerra?

"Vinceremo certamente. In 7 mesi, il nostro esercito ha ottenuto ottimi risultati in prima linea e questo perché il mondo civilizzato è al nostro fianco. Non ci aiuta solo con le armi. Perché tutto il mondo capisce che non difendiamo solo i confini ucraini. Difendiamo i confini del mondo civilizzato".

Finora l'Occidente e l'Europa vi hanno fornito sostegno e assistenza. Cosa accadrà se dovesse diminuire col tempo? L'Europa potrebbe trovarsi costretta a farlo dalla crisi energetica?

"Il sostegno dell'Europa e di altri paesi è in crescita e sono sicuro che lo sarà ancora in futuro. Faremo del nostro meglio per utilizzare questo sostegno non solo per l'Ucraina ma per tutto il mondo, e per un futuro migliore per la civiltà".

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