Rugby: neodonne via dal campionato

foto d'archivio
foto d'archivio Diritti d'autore CHAD HIPOLITO/THE CANADIAN PRESS
Di Eloisa Covelli
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Anche il nuoto le ha escluse dalle Olimpiadi di Parigi 2024

PUBBLICITÀ

Può una neodonna partecipare a un campionato mondiale? Questo è il tema su cui si stanno interrogando le diverse federazioni. L'ultimo sport ad aver bannato le sportive transgender è il rugby. La Federazione internazionale ha annunciato che sono ammesse solo giocatrici donne fin dalla nascita alla Coppa del mondo femminile che si giocherà a novembre in Inghilterra.

Sembra invece una presa di posizione ad personam quella della Federazione internazionale del nuoto, che ha escluso dalle Olimpiadi di Parigi chi ha fatto il passaggio di sesso dopo la pubertà. 

John Bazemore/Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved
Lia ThomasJohn Bazemore/Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved

Questo è il caso dell'atleta statunitense Lia Thomas, che ha sempre detto:

Ho fatto il passaggio per essere felice, non per vincere le gare
Lia Thomas
nuotatrice statunitense

Se la federazione del rugby ha promesso di approfondire il tema, la Fina invece sembra categorica e pensa a delle competizioni extra aperte a tutti.

La decisione della federazione del nuoto farà sicuramente da apripista ad altre. E le sportive trans potrebbero trovare la strada sbarrata verso Parigi 2024.

Le ultime Olimpiadi di Tokyo, invece, avevano coronato il sogno di Laurel Hubbar, atleta neodonna, che ha gareggiato nella categoria sollevamento pesi.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

"I colori di Tobi": sullo schermo in Ungheria una storia lgbt

Attesa in Spagna per la legge sui transgender

L'Ungheria cancella i diritti LGBT: vietato cambiare genere sui propri documenti