Magistratura e procura indipendenti dalla politica, con il sì al referendum la Serbia si avvicina all' UE
Con circa il 60,5% dei voti a favore, la Serbia ha approvato domenica in un referendum un emendamento costituzionale per depoliticizzare l'elezione di giudici e procuratori, un passo necessario nel suo percorso verso la futura adesione all'Unione Europea.
Uno step importante nonostante la bassa affuenza alle urne.
Il presidente Aleksandar Vucic ha sottolineato comunque l'importanza della riforma per rafforzare lo stato di diritto.
Ecco le sue parole:
Il governo insiste sull'importanza di rafforzare lo stato di diritto visto che il sistema giudiziario, oggi, è percepito come corrotto. Il referendum è stato salutato dall'Unione Europea, gli Stati Uniti e altri paesi occidentali come un passo nella giusta direzione.