Amal, la bambola di cartapesta simbolo dei bimbi rifugiati

Amal è arrivata ad Atene. La grande bambola di cartapesta sta facendo il giro del mondo. Il progetto si chiama The Walk, Il Cammino, il più grande Festival itinerante mai realizzato in favore dei diritti dei bambini rifugiati.
Un lungo viaggio quello di Amal, il cui nome in arabo significa Speranza, alla ricerca di sua madre. La marionetta alta tre metri e mezzo rappresenta una bambina siriana rifugiata di 9 anni, è partita dal confine tra Siria e Turchia. Rappresenta i 34 milioni di bimbi rifugiati anche milioni di sfollati con le loro necessità e spesso dimenticati. Un problema quanto mai attuale in questo momento con l’emergenza afgana in primo piano.
Amal è opera di Handspring Puppet Company, i creatori di War Horse. La squadra che anima la bambola è composta da dieci marionettisti, due dei quali hanno un passato da rifugiati e, a loro volta, hanno compiuto il percorso dalla Siria al Regno Unito. La marionetta è realizzata in canna modellata e fibra di carbonio.
Dopo la Turchia, ora Amal è in Grecia nella capitale. Prossima tappa l’Italia dal 7 settembre. E poi Francia, Svizzera, Germania, Belgio e infine Gran Bretagna.