Dispersi. Angela Merkel: "Una catastrofe". Inondazioni nei Paesi Bassi
Case crollate, alberi sradicati, strade trasformate in fiumi, dighe messe a dura prova dalle piogge torrenziali che stanno devatsando la Germania, in particolare le regioni occidentali del Nord Reno-Vestfalia e della Renania-Palatinato, e altri Paesi. I morti sono oltre 60, compresi vigili del fuoco, e decine i dispersi. La cancelliera tedesca Angela Merkel ha parlato di “catastrofe” ed espresso il suo choc e il dolore per le vittime: "Sono addolorata per coloro che hanno perso la vita in questo disastro. Non sappiamo ancora il numero, ma saranno molti. Alcuni negli scantinati delle loro case, altri mentre i vigili del fuoco stavano cercando di portarli in salvo. Ai loro cari, le mie più sentite condoglianze".
Anche in Belgio il maltempo ha causato vittime. I vigili del fuoco hanno lavorato senza sosta per liberare le persone dalle loro case. Questa signora ha perso tutto: "Non ho più niente, perché abitavo al piano terra che è stato distrutto. Ho dovuto aprire la voliera di mia madre e far volar via gli uccelli, ma i miei tre gatti sono ancora lì".
Inondazioni in Olanda, in particolare nella provincial del Limburgo. Nella serata di giovedì il re e la regina si sono recati in alcune zone allagate, mostrando il loro sostegno a sindaci e residenti. In migliaia i cittadini evacuati dalle loro case.
Maltempo negli ultimi giorni anche in Italia settentrionale con violente grandinate e forti venti. Frane e alberi caduti in Veneto.