Vienne ricorda l'ultimo Miles

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Di Frédéric PonsardEuronews
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Jazz à Vienne ricorda Miles Davis. La sua ultima esibizione esattamente 30 anni fa, proprio sulla scena del festival francese. Omaggi anche al musicista di origini napoletane Michel Petrucciani

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Per i suoi 40 anni il festival Jazz à Vienne torna in scena con un omaggio a due figure emblematiche che hanno scritto la storia del jazz e calcato i palchi della manifestazione. Proprio qui, esattamente 30 anni fa, l'ultimo concerto di Miles Davis: un live, poi riproposto anche in un album.

"Il suo interesse deriva dal fatto che si tratta dell'ultima registrazione con la sua orchestra - racconta il fondatore del festival, Jean-Paul Bouteiller -. Poco prima della morte, Miles Davis aveva fatto altri concerti, ma con altri musicisti. Aveva interpretato anche dei brani di Prince ed era previsto che incidesse un album, ma non ha avuto il tempo per lavorarci in studio. Il fatto quindi di averlo fatto uscire dopo aver rilavorato il suono è davvero straordinario". 

Grandi nomi, giovani e omaggi: "Un'edizione in linea con la nostra storia"

Per il suo ritorno in scena, dopo lo stop imposto dalla pandemia, Jazz à Vienne ha voluto improntare il cartellone al recupero della sua memoria storica e musicale. "Questa edizione è del tutto in linea con la tradizione e il passato di Jazz à Vienne - dice Benjamin Tanguy, Direttore Jazz à Vienne -. Ci sono al contempo sia dei grandi nomi che hanno segnato la storia del festival e del jazz, sia musicisti della nuova generazione. E poi delle commistioni di generi e degli eventi speciali, come l'omaggio a Michel Petrucciani". 

Omaggio a Michel Petrucciani. Il ricordo del padre e l'amore per Vienne

A celebrare la memoria del jazzista di origini napoletane e accogliere con favore l'iniziativa del festival, è il padre Tony Petrucciani, anche lui musicista. "Quello che è davvero bello è che ci sono tanti ottimi musicisti, che interpretano dei brani di Michel - commenta -. Lui amava molto questo festival, per la sua splendida scenografia, la varietà del suo ricchissimo programma, la cornice delle montagne... Un insieme davvero magnifico". 

In Francia la lunga estate del jazz proseguirà qui a Vienne fino al 10 luglio, per poi sconfinare in Svizzera e in parte accavallarsi con un altro storico appuntamento: il Festival di Montreaux, in programma da questo venerdì fino al 17, sul lago di Ginevra, non lontano da Losanna.

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