Etna: fuoco dal cratere sud-est, preoccupazione a Zafferana Etnea

Eruzione sull'Etna
Eruzione sull'Etna   -  Diritti d'autore  AP Photo
Di euronews

Ancora una spettacolare eruzione dal cono sudorientale del vulcano più grande d'Europa. Le esplosioni avvertite fino a Catania

Nuova eruzione dell’Etna la scorsa notte. Un parossismo breve ma intenso quello che ha visto protagonista, ancora una volta, il Cratere di sud-orientale. Il vulcano attivo più grande d'Europa ha dato il suo spettacolo notturno che per gli abitanti dei pesi vicini come Zafferana Etnea può sempre rischiare di diventare drammatico. I fenomeni parossistici a volte durano poche ore, altre volte possono avere una durata più lunga. Quel che sta accadendo è la continuazione della lunga sequenza parossistica che ha avuto inizio nel dicembre del 2020 all’ interno del Cratere del Sud-Est.

Lo spettacolo tellurico

Palle di lava infuocata sono state sparate in lontananza dietro il campanile della chiesa di Santa Maria della Provvidenza a Zafferana. L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Osservatorio Etneo ha registrato bolle di gas con forti esplosioni che son state percepite fino a Catania, a 45 chilometri di distanza. 

L'Etna è il più grande dei tre vulcani attivi d'Italia che comprende anche Stromboli, sull'omonima isola siciliana, e il Vesuvio vicino a Napoli che ha eruttato l'ultima volta nel 1944.

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