Sorprese ai Golden Globe 2021. Tahar Rahim è la grande rivelazione. L'interprete franco-algerino è in lizza come miglior attore. Due nomination per l'Italia con "La vita davanti a sé (The Life ahead) di Edoardo Ponti. Laura Pausini è candidata con il brano "Io sì/Seen"
E’ sicuramente la nomination che ha destato più clamore, in senso positivo, tra tutte quelle annunciate per i Golden Globe 2021.
Nella categoria miglior attore c’è anche Tahar Rahim, l'unico a non essere britannico o americano. L’interprete francese di origine algerina è in lizza con leggende del calibro di Anthony Hopkins e Gary Oldman. Tahar Rahim è protagonista del film “**The Mauritanian**”, diretto da Kevin Macdonald. La pellicola è tratta da una storia vera, quella di un uomo della Mauritania detenuto nel campo di prigionia di Guantánamo dal 2002 al 2016. Un film dai risvolti politici e sociali che mette in discussione il funzionamento del sistema giudiziario americano negli ultimi vent'anni. Nel cast anche un incredibile Jodie Foster e Benedict Cumberbach.
"Quando Sarah Jessica Parker stava leggendo le nominations io mi stavo preparando per un servizio fotografico”, racconta l’attore. E’ stato un mio amico ad avvisarmi. Era a casa mia, stava guardando la Tv e, quando ha sentito la notizia. è corso subito nella mia camera per dirmi che ero in lizza. Non ci potevo credere, il mio cuore batteva a mille. Stavo morendo dalla felicità.”
Tahar Rahim, nato il 4 luglio del 1981, torna sul grande schermo, dopo essere stato scoperto dal regista Jacques Audiard nel film “Il profeta”. La pellicola vincitrice del Premio Speciale della Giuria a Cannes nel 2009.
Laura Pausini in lizza ai Golden Globe
Grande soddisfazione per l’Italia. Due candidature per "La vita davanti a sé" (The Life ahead), il film di Edoardo Ponti: gareggerà come miglior film in lingua straniera e per le musiche, mentre l'attesa nomination alla protagonista Sophia Loren non c'è. Laura Pausini invece è candidata con il brano Io sì/Seen.
"Mank", il film di David Fincher sull'epoca d'oro di Hollywood, guida le nomination con 6 candidature e ha battuto di una nomination un altro film Netflix, "The Trial of the Chicago Seven" di Aaron Sorkin. The Undoing di Hbo/Sky e "Ozark" di Netflix hanno ottenute 4 nomination ciascuna.
Quest'anno la cerimonia si terrà non a gennaio, come di consueto, per via della pandemia. La grande serata sarà il 28 febbraio a Hollywood. A condurre lo show il duo di attrici e comiche Tina Fey e Ami Poehler, come nel 2015. Ora non resta che aspettare la notte dei Golden Globe quando sapremo i nomi dei vincitori.
MIGLIOR FILM DRAMMATICO
- Il processo ai Chicago 7
- Mank
- Nomadland
- The Father
- Una donna promettente
MIGLIOR ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO
- Andra Day (The United States Vs. Billie Holiday)
- Carey Mulligan (Una Donna Promettente)
- Frances McDormand (Nomadland)
- Vanessa Kirby (Pieces Of A Woman)
- Viola Davis (Ma Rainey’s Black Bottom)
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO
- Anthony Hopkins (The Father)
- Chadwick Boseman (Ma Rainey’s Black Bottom)
- Gary Oldman (Mank)
- Riz Ahmed (Sound of Metal)
- Tahar Rahim (Mauritanian)
MIGLIOR FILM MUSICAL O COMMEDIA
- Borat: Seguito Di Film Cinema
- Hamilton
- Music
- Palm Springs
- The Prom
MIGLIOR ATTRICE IN UN MUSICAL O COMMEDIA
- Anya Taylor-Joy (Emma)
- Kate Hudson (Music)
- Maria Bakalova (Borat: Seguito Di Film Cinema)
- Michelle Pfeiffer (French Exit)
- Rosamund Pike (I Care a Lot)
MIGLIOR ATTORE IN UN MUSICAL O COMMEDIA
- Andy Samberg (Palm Springs)
- Dev Patel (La Vita Straordinaria Di David Copperfield)
- James Corden (The Prom)
- Lin-Manuel Miranda (Hamilton)
- Sacha Baron Cohen (Borat: Seguito Di Film Cinema)
MIGLIOR FILM DI ANIMAZIONE
- Onward
- Over The Moon – Il Fantastico Mondo Di Lunaria
- Soul
- The Croods: A New Age
- Wolfwalkers – Il Popolo Dei Lupi
MIGLIOR FILM IN LINGUA STRANIERA
- Another Round
- La Llorona
- Minari
- The Life Ahead (La Vita Davanti A Sé)
- Two Of Us
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA (qualsiasi genere)
- Amanda Seyfried (Mank)
- Glenn Close (Hillbilly Elegy)
- Helena Zengel (Notizie Dal Mondo)
- Jodie Foster (The Mauritanian)
- Olivia Colman (The Father)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA (qualsiasi genere)
- Bill Murray (OnThe Rocks)
- Daniel Kaluuya (Judas And The Black Messiah)
- Jared Leto (Fino All’ultimo Indizio)
- Leslie Odom Jr. (Quella Notte A Miami…)
- Sacha Baron Cohen (Il Processo Ai Chicago 7)
MIGLIOR REGIA
- Aaron Sorkin (Il Processo Ai Chicago 7)
- Chloé Zhao (Nomadland)
- David Fincher (Mank)
- Emerald Fennell (Una Donna Promettente)
- Regina King (Quella Notte A Miami…)
MIGLIOR SCENEGGIATURA
- Aaron Sorkin (Il Processo Ai Chicago 7)
- Chloé Zhao (Nomadland)
- Emerald Fennell (Una Donna Promettente)
- Florian Zeller e Christopher Hampton (The Father)
- Jack Fincher (Mank)
MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE
Alexandre Desplat (The Midnight Sky)
James Newton Howard (Notizie Dal Mondo)
Ludwig Göransson (Tenet)
Trent Reznor e Atticus Ross (Mank)
Trent Reznor, Atticus Ross e Jon Batiste (Soul)
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
- “Fight for You” (Judas And The Black Messiah)
- “Hear My Voice” (Il Processo Ai Chicago 7)
- “Io Sì (Seen)” (The Life Ahead)
- “Speak Now” (Quella Notte A Miami…)
- “Tigress & Tweed” (The United States vs. Billie Holiday)