La mostra che non c'è (ma si vede)
Di Euronews

Una delle opere in realtà aumentata, proposte dalla mostra "Unreal City"
- Diritti d'autore
Photo credits: Acute Art
Ipertecnologica e a misura di Covid. L'arte si adatta al contesto sanitario e - nel Regno Unito - esce dai musei per far viaggiare e sognare all'aria aperta. Intitolata "Unreal City", la mostra si snoda a Londra sulle rive del Tamigi fino al 5 gennaio, proponendo ai visitatori un intero percorso in realtà aumentata.
Opere invisibili ad occhio nudo, che si rivelano sullo schermo del proprio telefono grazie a un QR code. Una soluzione creativa, dicono dalla Acute Art che ha curato il progetto, per mettere le limitazioni imposte dal contesto sanitario al servizio della ricerca. E se una porta si chiude, quella dei musei, ad aprirsi è il portone di nuove forme di creatività e di fruizione artistica.