Circa 750 residenti sono stati evacuati per le delicate operazioni sul dispositivo, del peso di ben cinque tonnellate, nella zona nord-occidentale del Paese
Un boato quasi apocalittico, quello del momento della detonazione di una bomba della Seconda Guerra Mondiale in Polonia: scenario, il canale di Piast, vicino al Mar Baltico.
Circa 750 residenti sono stati evacuati per le delicate operazioni di disinnesco e brillamento del dispositivo, del peso di ben cinque tonnellate.
La bomba, ottimamente conservata, e rinvenuta l'anno scorso durante un dragaggio nella città portuale di Swinoujscie, zona nord-occidentale del Paese, è considerata la più grande bomba di quella guerra.
Progettata dagli inglesi e soprannominata "Tallboy", era anche conosciuta come "bomba del terremoto".
Fu lanciata dalla Royal Air Force in un attacco ad una nave da guerra nazista nel 1945.
La boa gialla ne indica l'esatta posizione in acqua: un solo subacqueo alla volta ha potuto lavorarci vicino, a causa dei rischi.
Nessuno è rimasto ferito a seguito della deflagrazione, avvenuta con un procedimento di combustione della carica ad una temperatura inferiore all'usuale soglia.
Swinoujscie è stata una delle basi più importanti della Marina tedesca sul Mar Baltico durante le due guerre mondiali.